BARCELLONA - Sorride alla nuova Ferrari il primo giorno di test della Formula 1, in vista del via della stagione 2016 che partirà il 20 marzo a Melbourne in Australia.
La Sf16-h, svelata su internet venerdì scorso e guidata ieri sul circuito di Montmelò vicino a Barcellona da Sebastian Vettel, si è già tolta la prima soddisfazione dell'anno: mettersi dietro tutti compresa la super Mercedes campione del mondo in carica pilotata dal tre volte iridato Lewis Hamilton.
In luce anche la Red Bull di Daniel Ricciardo terza alle spalle delle Stelle d'Argento e della Rossa. Oltre al miglior tempo (1.24.939 contro l'1'25.409 di Hamilton), Vettel ha portato a termine un intenso programma di sviluppo con 69 giri all'attivo.
Cominciato al mattino con verifiche aerodinamiche, il tedesco ha proseguito con la messa a punto dell'assetto di base, passaggi a velocità costante e collaudi funzionali con diversi carichi di benzina.
«Le sensazioni registrate in questa prima vera giornata di prove sono positive - assicura il quattro volte campione del mondo della Ferrari - credo che la nuova macchina rappresenti un passo avanti. Mi sentivo abbastanza a mio agio, ma sappiamo che c'è ancora molto lavoro ad attenderci. Sicuramente - aggiunge Vettel - da un anno all'altro ci sono stati molti cambiamenti sia per quanto riguarda l'estetica che le componenti interne. I tempi di oggi non sono importanti: quelli che contano si vedranno tra un mese al Gran Premio d'Australia. Sono contento di aver fatto diversi giri, mi sarebbe piaciuto farne di più, ma quando si ha qualcosa di nuovo da provare bisogna fare molta attenzione: e fermarsi per i controlli purtroppo richiede tempo».
Delle buone sensazioni lasciate dalla Ferrari si è accorto Nico Rosberg che ai microfoni di Sky ha detto: «la macchina Rossa l'ho vista andare abbastanza forte. Hamilton? Non mi preoccupo di quello fa lui».
E, lui, il campione del mondo inglese è apparso soddisfatto dei primi vagiti della sua Mercedes senza dare troppa importanza alla prestazione della Ferrari: «È stato un inizio molto incoraggiante. Il lavoro che ha fatto la Mercedes in fabbrica questo inverno è stato straordinario e la macchina - ammette Hamilton - a livello di sensazioni di guida, si comporta in maniera molto simile a quella del 2015. Un fatto positivo». La concorrenza? «Non ho guardato - conclude il pilota inglese - ciò che ha fatto la Ferrari».
La Sf16-h, svelata su internet venerdì scorso e guidata ieri sul circuito di Montmelò vicino a Barcellona da Sebastian Vettel, si è già tolta la prima soddisfazione dell'anno: mettersi dietro tutti compresa la super Mercedes campione del mondo in carica pilotata dal tre volte iridato Lewis Hamilton.
In luce anche la Red Bull di Daniel Ricciardo terza alle spalle delle Stelle d'Argento e della Rossa. Oltre al miglior tempo (1.24.939 contro l'1'25.409 di Hamilton), Vettel ha portato a termine un intenso programma di sviluppo con 69 giri all'attivo.
Cominciato al mattino con verifiche aerodinamiche, il tedesco ha proseguito con la messa a punto dell'assetto di base, passaggi a velocità costante e collaudi funzionali con diversi carichi di benzina.
«Le sensazioni registrate in questa prima vera giornata di prove sono positive - assicura il quattro volte campione del mondo della Ferrari - credo che la nuova macchina rappresenti un passo avanti. Mi sentivo abbastanza a mio agio, ma sappiamo che c'è ancora molto lavoro ad attenderci. Sicuramente - aggiunge Vettel - da un anno all'altro ci sono stati molti cambiamenti sia per quanto riguarda l'estetica che le componenti interne. I tempi di oggi non sono importanti: quelli che contano si vedranno tra un mese al Gran Premio d'Australia. Sono contento di aver fatto diversi giri, mi sarebbe piaciuto farne di più, ma quando si ha qualcosa di nuovo da provare bisogna fare molta attenzione: e fermarsi per i controlli purtroppo richiede tempo».
Delle buone sensazioni lasciate dalla Ferrari si è accorto Nico Rosberg che ai microfoni di Sky ha detto: «la macchina Rossa l'ho vista andare abbastanza forte. Hamilton? Non mi preoccupo di quello fa lui».
E, lui, il campione del mondo inglese è apparso soddisfatto dei primi vagiti della sua Mercedes senza dare troppa importanza alla prestazione della Ferrari: «È stato un inizio molto incoraggiante. Il lavoro che ha fatto la Mercedes in fabbrica questo inverno è stato straordinario e la macchina - ammette Hamilton - a livello di sensazioni di guida, si comporta in maniera molto simile a quella del 2015. Un fatto positivo». La concorrenza? «Non ho guardato - conclude il pilota inglese - ciò che ha fatto la Ferrari».
