L'ente farà la conta dei danni subiti

Venerdì 24 Febbraio 2017
FELTRE - (e.s.) «Quantificheremo i danni e la giunta deciderà se valersi sull'impresa». È questa la posizione dell'Unione montana Feltrina che ieri, attraverso il proprio vicepresidente Michele Balen, ha commentato l'accaduto.
La fuga di gas ha causato l'evacuazione di alcune abitazioni ma soprattutto della sede dell'ente che contava al proprio interno circa una trentina di dipendenti. Lavoratori che sono stati costretti a lasciare i propri uffici e aspettare che l'emergenza rientrasse, avendo anche le automobili bloccate nel parcheggio.
«È stato un grave disagio per il personale che stava lavorando sottolinea Balen ma soprattutto c'è stata l'interruzione del servizio, che ha causato un danno ai cittadini e alle amministrazioni comunali. Andremo quindi a quantificare i danni e poi la giunta dell'Unione montana deciderà se presentare rivalsa per ottenere un risarcimento dei danni».
L'evacuazione della struttura dell'ente è stata attivata dai vigili del fuoco su interessamento di un dipendente della stessa Unione montana che ha raccolto la preoccupazione dei colleghi che sentivano un forte rumore e un acre odore di gas.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci