Infrastrutture del Bellunese: il confronto tra associazioni

BELLUNO - (D.T.) Imprenditori insieme per il futuro del Bellunese: nasce il Tavolo delle infrastrutture. La parola d'ordine è opportunità. Del resto, da qui al 2021 la provincia dolomitica sarà teatro di eventi mondiali. Il culmine saranno i Mondiali di Sci di Cortina; ma prima ci saranno il parapendio a Pedavena e la mountain bike ad Auronzo. Quindi, ci sono tante opportunità per promuovere la provincia di Belluno e per dotarla di strade e strutture all'altezza degli eventi ospitati. Questo il punto di partenza del mondo dell'impresa, che si mette insieme per affrontare in modo unitario e coeso il tema dell'infrastrutturazione della provincia. Ecco perché Confindustria Belluno Dolomiti, Appia Cna,  Confartigianato Belluno, Confederazione Italiana Agricoltori, Coldiretti,  Confagricoltura, Confcommercio-Ascom di Belluno hanno convocato il Tavolo delle Infrastrutture. «La nostra provincia può contare su uno dei più importanti  eventi sportivi dei prossimi anni, su finanziamenti straordinari per ammodernare un territorio storicamente ai margini» premette Domenico Limana, delegato di Confindustria coordinatore del Tavolo, che spiega quale sarà l'approccio. «Con grande sforzo sono stati definiti alcuni obiettivi di massima per sviluppare la rete stradale in vista dei Mondiali di sci alpino 2021 di Cortina. Ma non solo, in una prospettiva più ampia e lungimirante si sta lavorando per lo sviluppo della rete ferroviaria. Emerge chiaramente l'importanza di gestire in modo sinergico ogni possibile questione, supportando la politica nel suo ruolo di coordinamento e valorizzazione del territorio. Il Tavolo vuole essere uno strumento di mediazione e di incontro, ma soprattutto un momento di discussione, di condivisione e di sostegno per  le decisioni da prendere. Serve un cambio di passo per permettere alla provincia di Belluno di crescere e re-inventarsi approfittando anche degli eventi che si susseguiranno da qui al 2021».