Il Verona affonda e "vede" la B

Venerdì 12 Febbraio 2016
ROMA – Nel desertico Olimpico un Verona remissivo subisce 5 gol da una Lazio che solo per pochi minuti nella ripresa ha temuto la rimonta veneta. La squadra di Del Neri ha sempre inseguito e si è dimostrata viva solo in alcuni frangenti: troppo poco per districarsi dal fondo della classifica. La Lazio gioca alta per tenere a distanza un Verona schierato col doppio centravanti. Sono gli ospiti a rendersi davvero pericolosi: prima Pazzini incorna in tuffo e Marchetti devia in angolo con un gran balzo e poi è Toni a usare la testa ma il suo colpo finisce a lato.
La Lazio non si scompone e passa in vantaggio al 45': Cataldi ruba palla a trequarti, serve in area Matri che con un diagonale debole ma preciso sorprende Gollini. Per il Verona la salita diventa scalata nella ripresa: dopo 5' i capitolini raddoppiano con Mauri, solo in area, servito dall'assist man Cataldi. Al 16' la percussione di Wszolek potrebbe riaprire il match con l'intervento di Hoedt sulla traversa. Del Neri chiede maggior pressione e questa passività porta al 3-0 di Felipe Anderson. Subito dopo arrivano però la punizione vincente di Greco (27') e al 33' la zampata di Toni. Match riaperto? Per pochissimo, perché al 37' Keita lo chiude definitivamente. Al 90' giunge anche il 5-2 col rigore di Candreva.
Guido Lo Giudice

LAZIO-VERONA 5-2. Gol: pt 45' Matri; st 5' Mauri, 24' Felipe Anderson, 27' Greco, 33' Toni, 37' Keita, 45' su rig. Candreva.

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