«Il nostro territorio non ne è immune»

Martedì 23 Maggio 2017
«Il nostro territorio non ne è immune»
BELLUNO - (e.p.) Un incontro per far conoscere la dimensione economica e sociale del gioco d'azzardo in provincia di Belluno, «con l'obiettivo di sensibilizzare le amministrazioni locali, le associazioni di categoria, e tutta la società civile, sullo stato di malessere del nostro territorio per poter mettere in atto politiche attive concrete per contrastare questo fenomeno». È in programma venerdì prossimo, 26 maggio, alle 10.30 nella sala conferenze Berlendis, all'hotel Villa Carpenada di Belluno. Interverranno Alfio De Sandre, direttore del dipartimento dipendenze dell'Usl 1 Dolomiti, Milena Nart e Marco Rossato, del coordinamento Slotmob Belluno, e Alberto Gaz, avvocato.
«Il gioco d'azzardo spiega Milena Nart, già consigliere comunale a Sedico, a nome del coordinamento Slotmob Belluno - sta diventando sempre più una piaga sociale. Il nostro territorio provinciale non ne è immune. Nel 2016, a livello nazionale, sono stati giocati 96 miliardi di euro e nel Bellunese, purtroppo , i dati economici proporzionalmente sono altrettanto importanti. È necessario riflettere: il gioco d'azzardo sottrae ore alle vita affettiva, al lavoro e al tempo libero, produce sofferenza psicologica di relazione, educativa, materiale, di aspettativa sul futuro».

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