Grinta, Vacor e Vacos tra le macerie: i cani-eroi bellunesi "fiutano" i dispersi

BELLUNO - Sono partiti ieri notte, ma appena arrivati a Amatrice hanno già iniziato a lavorare alla ricerca dei dispersi. I tre cani bellunesi Grinta, Vacor e Vacos sono tra le macerie con i loro conduttori e non si sono fermati un attimo, nonostante le continue scosse di ieri. Sono i cani del Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Cortina e Auronzo, un border collie e due pastori tedeschi. Le 3 unità cinofile del Sagf con i loro 3 conduttori, accompagnati da un istruttore cinofilo, erano già operativi dalle prime ore di ieri ad Amatrice. Si sono precipitati per dare il cambio agli operatori che già da ieri lavorano per portare soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto.
I cani impiegati sono specializzati nella ricerca tra le macerie, oltre che nelle tradizionali ricerche di persone disperse o sepolte da valanghe. Per agevolare le operazioni, le unità cinofile sono state trasportate sul luogo con i mezzi aerei della Guardia di Finanza.
Dalle macerie ieri si sperava di ritrovare una bimba dispersa e per questo erano in attività i tre cani bellunesi. Purtroppo però le ricerche fino a ieri sera non hanno dato risultato. Le unità hanno proseguito senza sosta tra le vie centrali del paese distrutto. Si sono concentrati in particolare nelle case della via principale centro storico dove sono stati segnalati diversi dispersi che mancano all'appello.