Fugge all'alt, scatta l'inseguimento

Lunedì 16 Gennaio 2017
Inseguimento nella notte di un'auto che non si ferma all'alt della polizia. L'uomo al volante, alla fine, braccato, fugge a piedi.
Il fatto, ormai non più una novità per il Bellunese visti i recenti precedenti, è avvenuto sabato sera attorno alle 22.30 quando a Limana una pattuglia nota un'auto sospetta, una Citroen Xara nera con targa francese. Un veicolo segnalato tra quelli che potrebbero avere dei legami con i recenti raid di furti in giro per il Bellunese (forse proprio i più recenti a Peron di Sedico). Gli agenti decidono quindi di imporgli l'alt per verificarne i documenti e, soprattutto, per accertarsi di chi ne sia alla guida. Ma il mezzo non si ferma e, anzi, accelera per cercare di seminare la polizia che nel frattempo ha iniziato l'inseguimento. Le due auto corrono dapprima in direzione Trichiana per poi tornare sulla strada provinciale 1 verso Belluno, attraversano il tunnel di Col Cavalier e poi il ponte Dolomiti, via Sarajevo, ponte dell'Ardo, galleria e rotatoria di Lambioi e ritorno, via Lungardo sino a raggiungere il ponte degli Alpini, percorso pare in buona parte in contromano. Qui, inoltre, la Citroen avrebbe anche speronato un veicolo della polizia posto in mezzo alla strada per cercare di bloccare la sua corsa. Ma la Xaar riesce a superare l'ostacolo per procedere poi verso Mussoi dove, all'altezza della nuova rotatoria, l'auto gira verso Bolzano Bellunese. Intanto, dopo l'allarme dato via radio, si sono unite pattuglie della stradale e dei carabinieri richiamate sul posto nel tentativo di stoppare il mezzo. La Citroen a quel punto è braccata ed esce di strada, in un punto sterrato, in località Gioz, riportando diversi danni alla carrozzeria. L'unica persona a bordo scappa attraverso i prati e i boschi della zona. Immediata la ricerca all'uomo avviata ma del soggetto si perdono presto le tracce, complice il buio assoluto della zona. Allertati anche gli uomini del Soccorso alpino. L'operazione si è conclusa poco dopo le 23.
Nel mezzo, sequestrato, sono stati rinvenuti i classici strumenti utili per i furti con scasso. Riposti accuratamente in una sacca sportiva c'erano tenaglie, pinze, cacciaviti e altri oggetti ancora. La Xara, con targa francese, risulta di proprietà di una persona riconducibile al mondo nomade che solo le indagini porteranno a capire se ha a che fare o meno con il soggetto dell'inseguimento.
Altri due i fatti simili accaduti negli ultimi mesi in provincia: a settembre ci fu la corsa di un'Alfa Romeo Mito che da Montebelluna giunse fino alla Valbelluna con le forze dell'ordine protagoniste anche di una sparatoria resasi necessaria per bloccare l'auto che infatti, a Refos di Limana, non riuscì più a procedere. L'uomo al volante venne arrestato. Di metà ottobre, invece, l'inseguimento della polizia nei confronti di un'Alfa 147 con a bordo tre persone sospettate di furto che riuscirono a farla franca.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci