Forza Italia appoggia Gidoni Gamba silurato dagli alleati

BELLUNO Lega Nord Forza Italia: l'accordo quasi c'è, ma il senatore Piccoli dice no. Locale contro nazionale. L'affair dell'alleanza per le prossime comunali tra il partito di Salvini e quello berlusconiano divide il secondo in due. Lunedì sera l'incontro a Conegliano tra il segretario nazionale del Carroccio Toni Da Re e il commissario regionale di Forza Italia, Adriano Paroli è stato positivo. Ha messo le basi di una futura corsa in tandem sotto il nome del candidato leghista Franco Gidoni. «L'incontro è stato positivo conferma Da Re -, nei prossimi giorni il commissario mi darà conferma. L'idea di una corsa insieme è senz'altro positiva, a Belluno come a Conegliano dove si sta portando avanti lo stesso discorso. Il programma del Centro Destra, d'altra parte, è condivisibile da più parti ed è differente da quello del Centro Sinistra che parla di portare nel nostro Paese ancora profughi». Ma il senatore Giovanni Piccoli è duro e lancia strali nella direzione di Paroli. L'accordo, per lui, non s'ha da fare e tanto ne è convinto da ribadire il suo appoggio al rivale di Gidoni, il candidato Paolo Gamba. «Ho letto di presunti accordi con Paroli, commissario veneto di Forza Italia, per mettere il simbolo del partito in una civica a supporto di Gidoni. Paroli viene a Belluno a dettare regole, ma non ha mai incontrato le persone del posto commenta infastidito il senatore -. Io mi chiedo: è possibile, senza aver mai approfondito l'argomento, immaginare di sostenere Lega, mandando in fumo la possibilità di conquistare città capoluogo? Massaro va combattuto sul suo terreno, ovvero con liste civiche». Insomma è frattura. Piccoli immagina il trionfo, ma sul carro di Gamba. «Con questo approccio del commissario regionale Forza Italia uscirà con le ossa rotte conclude amareggiato -. Il progetto di Gamba è quello in grado di garantire una prospettiva di sviluppo al Comune e all'intera provincia».