Dossi, autovelox: strade più sicure

Domenica 4 Dicembre 2016
Dossi, autovelox: strade più sicure
Due nuovi autovelox, quattordici dossi, due semafori pedonali e potenziamento della videosorveglianza. Il Comune di Belluno cala il poker nella partita sicurezza. E mette mano alla viabilità, per renderla sempre più a misura di pedone. Senza dimenticarsi di prevenire furti e piccola criminalità. Rallentare, prego. Il pacchetto sicurezza che Palazzo Rosso sta mettendo in campo parte dalla lotta agli acceleratori pesanti. Che non mancano nel Bellunese: basta vedere il numero di multe elevate per eccesso di velocità con il solo autovelox di Salce, dove la maggior parte delle sanzioni pizzica tachimetri ben oltre i 50 orari consentiti in quel tratto di strada. Per dissuadere chi corre, ecco in arrivo due nuove cabine da autovelox. Non ospiteranno sempre l'apparecchiatura che scatta selfie costosi a chi si vede arrivare a casa la foto. Però l'effetto deterrente è assicurato. «Non sappiamo ancora dove collocarle - dice il sindaco, Jacopo Massaro -. Ma stiamo studiando l'installazione. Incrociamo le richieste dei cittadini con i dati del servizio mobilità per individuare i punti topici e più critici. Le cabine saranno posizionate in primavera». Precedenza ai pedoni. Questo l'obiettivo dei 14 dossi che Palazzo Rosso realizzerà tra le prossime settimane e la primavera (si tratta di attraversamenti pedonali rialzati, identici a quelli che sono già stati posizionati nell'ultimo anno sulle strade a ridosso del centro e delle frazioni più popolose). Lo stesso obiettivo dei due semafori pedonali appena acquistati. Uno è già stato posizionato in via Vittorio Veneto. L'altro sarà messo alla fine del Ponte degli Alpini (lato Cavarzano). «Sono stati scelti i due punti più critici per quanto riguarda il numero di incidenti e investimenti di pedoni - spiega Massaro -. In questo modo andiamo a risolvere un problema non da poco». Non da poco neppure la spesa per i due semafori: «circa 80mila euro - continua il sindaco -. Inoltre realizzeremo 14 nuovi dossi in alcuni punti con particolare transito pedonale. Alcuni sono già partiti, gli altri arriveranno in primavera». Sicurezza tout-court. Ovvero telecamere. «Allarghiamo la videosorveglianza - conclude il sindaco -. Stiamo lavorando per portare il collegamento radio e di banda anche nel Castionese. Dopodiché installeremo telecamere nelle frazioni».

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