DOMEGGE
Prosegue la chiusura al transito del ponte di Vallesella, nel comune di Domegge di Cadore. A seguito dei controlli periodici di stabilità effettuati sul viadotto che attraversa il lago di Centro Cadore da parte di Enel Greenpower, si è ravvisata la necessità di interdire il transito a mezzi e persone a causa della rilevazione di alcune derive sulle misure di spostamento dell'opera. Il divieto di accedere sul ponte è in vigore da circa un mese e la chiusura proseguirà certamente fino a fine novembre. Il cavalcavia ha bisogno di un massiccio intervento di adeguamento strutturale e nel corso di queste settimane sono stati portati avanti alcuni lavori. Dopo la verifica delle misure dei piloni e dell'impalcatura, è stata fatta l'analisi delle variazioni, con il sopralluogo di una ditta specializzata per l'implementazione di un sistema di monitoraggio online. Si è poi proceduto con la scannerizzazione in 3D per il rilievo delle geometrie e della struttura dell'opera, oltre alla valutazione di indagini geognostiche. L'ultimo intervento in ordine cronologico ha riguardato il rilievo dettagliato del fondale e delle parti sommerse della struttura, attraverso la tecnica della batimetria multibeam. Ora, fino al 14 novembre, seguirà un'attività d'installazione di un sistema di monitoraggio della struttura con la predisposizione di una pista di discenderia in alveo e la collocazione di un pontone. La manovra conclusiva, che dovrebbe ultimarsi entro il 28 novembre, riguarderà il completamento dell'installazione del sistema di rilevamento del ponte attraverso dei sondaggi. Poi è probabile che necessiteranno alcuni sopralluoghi e delle verifiche specialistiche prima della definitiva riapertura al transito, che ora è consentita solo a mezzi di soccorso e autorizzati. (D.C.)
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© RIPRODUZIONE RISERVATA Prosegue la chiusura al transito del ponte di Vallesella, nel comune di Domegge di Cadore. A seguito dei controlli periodici di stabilità effettuati sul viadotto che attraversa il lago di Centro Cadore da parte di Enel Greenpower, si è ravvisata la necessità di interdire il transito a mezzi e persone a causa della rilevazione di alcune derive sulle misure di spostamento dell'opera. Il divieto di accedere sul ponte è in vigore da circa un mese e la chiusura proseguirà certamente fino a fine novembre. Il cavalcavia ha bisogno di un massiccio intervento di adeguamento strutturale e nel corso di queste settimane sono stati portati avanti alcuni lavori. Dopo la verifica delle misure dei piloni e dell'impalcatura, è stata fatta l'analisi delle variazioni, con il sopralluogo di una ditta specializzata per l'implementazione di un sistema di monitoraggio online. Si è poi proceduto con la scannerizzazione in 3D per il rilievo delle geometrie e della struttura dell'opera, oltre alla valutazione di indagini geognostiche. L'ultimo intervento in ordine cronologico ha riguardato il rilievo dettagliato del fondale e delle parti sommerse della struttura, attraverso la tecnica della batimetria multibeam. Ora, fino al 14 novembre, seguirà un'attività d'installazione di un sistema di monitoraggio della struttura con la predisposizione di una pista di discenderia in alveo e la collocazione di un pontone. La manovra conclusiva, che dovrebbe ultimarsi entro il 28 novembre, riguarderà il completamento dell'installazione del sistema di rilevamento del ponte attraverso dei sondaggi. Poi è probabile che necessiteranno alcuni sopralluoghi e delle verifiche specialistiche prima della definitiva riapertura al transito, che ora è consentita solo a mezzi di soccorso e autorizzati. (D.C.)
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