Da oriundi a tour operator: l'Abm aiuta dieci giovani

Martedì 26 Settembre 2017
L'OPPORTUNITA'
BELLUNO Un corso di formazione nel settore turistico dedicato esclusivamente ad oriundi veneti. È il nuovo progetto dell'Associazione Bellunesi nel Mondo, dal titolo Turismo delle radici illustrato ieri nella sede dell'associazione.
L'obiettivo è quello di creare un simbolico ponte tra Belluno e il Sudamerica, sfruttando il collante offerto dalle radici in comune fra le due realtà. Non ha caso è stato scelto il Sudamerica: quell'immenso territorio, infatti, è stata storicamente una delle mete principali dell'emigrazione bellunese, con intere città che portano nomi capaci di richiamare immediatamente le origini venete degli abitanti. L'iniziativa è finanziata dalla Regione Veneto attraverso un'apposita legge (la numero 2 del 2003), sancita a beneficio dei veneti nel mondo con agevolazioni per il loro rientro. n questa ottica, dieci giovani oriundi (nove dal Brasile e uno dall'Argentina) potranno così vivere un'esperienza di studio e formazione mirata a far sì che una volta rientrati nei loro rispettivi Paesi possano aprire un'agenzia di viaggi e gestire dei tour verso il Veneto.
«Il turismo delle radici è un fenomeno che si è sviluppato negli ultimi anni ed è in costante crescita ha sottolineato ieri il presidente dell'Abm Oscar De Bona, nel presentare il nuovo corso sono sempre più numerosi i discendenti di veneti e bellunesi che vogliono riscoprire le terre e la cultura dei propri avi e che pertanto vengono qui in visita. Arrivano soprattutto dal Brasile, ma ultimamente anche da Canada e Stati Uniti. Con questo corso puntiamo a far sì che i dieci ragazzi che formiamo possano diventare degli ambasciatori del nostro territorio nei loro Paesi, stimolando ulteriormente i viaggi verso il Veneto e la provincia di Belluno».
Il corso, che si svolgerà nella sede dei Bellunesi nel Mondo, prenderà il via il prossimo 1 ottobre e si concluderà il 29 dello stesso mese. Un totale di 150 ore durante le quali i temi trattati andranno dalla storia locale al marketing, passando per l'economia, il diritto e le nuove tecnologie in ambito turistico. Il tutto suddiviso tra teoria e pratica.
«Oltre alla didattica tradizionale spiega il direttore Abm Marco Crepaz sono previsti degli stage presso alcune agenzie di viaggio di Belluno, in modo che i corsisti possano mettere in pratica quello che apprendono durante le lezioni. La parte pratica coprirà il 20% del monte ore complessivo».
Simone Tormen

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