BELLUNO - Un trentenne cameriere di Pesaro è stato ricoverato per morbillo a Belluno, nel reparto malattie infettive. Nell'hotel in cui lavora, nel Primiero a San Martino di Castrozza (Trento), erano presenti 250 ospiti che potrebbero essere entrati in contatto con lui. La notizia è stata comunicata dalla Asl di Belluno al ministero della Salute e ieri in serata diffusa alle fonti di informazione.
Il paziente, poco più che 30enne, è arrivato al San Martino di Belluno quattro gironi fa. Come si è appreso ieri in serata, secondo fonti sanitarie, è in buone condizioni, al punto che potrebbe essere dimesso a breve. Quanto è giunto al nosocomio presentava un forte stato febbrile, astenia e la classica eruzione cutanea provocata dal morbillo. La malattia poi effettivamente è stata diagnosticata al cameriere. Secondo i medici è possibile che l'indagine epidemiologica per verificare l'eventuale contagio sia ristretta solo alle persone venute in contatto ravvicinato con il paziente, e non estesa a tutti i clienti dell'hotel. La competenza è comunque del reparto igiene pubblica del Primiero che, come prevede il protocollo, avvierà le verifiche sulle persone venute a contatto con il cameriere 4-5 giorni prima della comparsa dei sintomi.
Nei gironi scorsi un altro caso di morbillo. In questo caso fu il presidente dell'assemblea dell'Unione comunale del Pd, Christian De Pellegrin, 36 anni di Belluno, a finire nel reparto malattie infettive del San Martino .
Il paziente, poco più che 30enne, è arrivato al San Martino di Belluno quattro gironi fa. Come si è appreso ieri in serata, secondo fonti sanitarie, è in buone condizioni, al punto che potrebbe essere dimesso a breve. Quanto è giunto al nosocomio presentava un forte stato febbrile, astenia e la classica eruzione cutanea provocata dal morbillo. La malattia poi effettivamente è stata diagnosticata al cameriere. Secondo i medici è possibile che l'indagine epidemiologica per verificare l'eventuale contagio sia ristretta solo alle persone venute in contatto ravvicinato con il paziente, e non estesa a tutti i clienti dell'hotel. La competenza è comunque del reparto igiene pubblica del Primiero che, come prevede il protocollo, avvierà le verifiche sulle persone venute a contatto con il cameriere 4-5 giorni prima della comparsa dei sintomi.
Nei gironi scorsi un altro caso di morbillo. In questo caso fu il presidente dell'assemblea dell'Unione comunale del Pd, Christian De Pellegrin, 36 anni di Belluno, a finire nel reparto malattie infettive del San Martino .
