Bellunesi buoni pagatori: i più puntuali del Veneto

BELLUNO - (dt) Bellunesi buoni pagatori. Crisi o non crisi, le aziende dolomitiche rispettano i tempi di pagamento e saldano i conti con i loro fornitori fino all'ultimo centesimo. Meglio di molti altri in Italia. Molto meglio di tutto il resto del Veneto, che si conferma tra i migliori pagatori dello Stivale. E in tempo di difficoltà economica per famiglie e aziende non è affatto poco. Perché un ritardo in un pagamento di una ditta può significare morte per un'altra impresa. A fotografare la realtà veneta e bellunese è lo Studio Pagamenti (aggiornato a fine settembre 2016), realizzato da Cribis D&B, la società del Gruppo Crif specializzata nelle business information. I dati relativi alla puntualità premiano le aziende che hanno sede tra il Piave e le Dolomiti. Sarà la vicinanza con l'Austria e con Bolzano, fatto sta che le imprese bellunesi sono a dir poco asburgiche in fatto di rispetto dei fornitori. E sono le più puntuali del Veneto. Un'azienda su due (il 48,9% del tessuto produttivo) paga le fatture alla scadenza (la media nazionale è del 35,9%). Il 45,1% delle imprese sceglie invece di pagare entro i 30 giorni dalla data di scadenza, confermando l'ottimo rispetto dei tempi. Solo il 6% delle imprese bellunesi paga con ritardi superiori ai 30 giorni. Nel panorama regionale, Vicenza e Treviso seguono a ruota Belluno, rispettivamente con il 47,8% e il 46,7% di aziende che pagano entro la scadenza delle fatture. Padova è ai piedi del podio (45,4%), seguita da Verona (45,2%) e Rovigo (41,5%). Fanalino di coda Venezia (37,9%), dove i pagamenti oltre il mese di ritardo sfiorano il 9%.