BELLUNO - (a.tr.) Via libera alle assunzioni a Palazzo Rosso. Tre provvedimenti proposti al Governo dalla commissione per il personale dell'Anci nazionale sbloccano le assunzioni per gli enti locali, consegnando anche al Comune capoluogo la possibilità di aprire il bando per due assistenti sociali e un'educatrice. «È un risultato bellunese - dichiara soddisfatto il sindaco Jacopo Massaro, presidente della commissione autrice degli emendamenti -, è un traguardo importante per tutti i Comuni italiani». A stoppare l'acquisizione di nuovo personale, fino a poche settimane fa, erano tre nodi. «Quello degli ex dipendenti degli enti Provincia - spiega il primo cittadino -, perché fino al loro completo assorbimento non si potevano emanare nuovi bandi. Regioni come il Veneto e le Marche avevano completato il reintegro da tempo eppure restavano bloccate da questa norma. Inoltre abbiamo agito per superare il blocco imposto da una sentenza della Corte dei Conti che interpretava una vecchia norma, superata, del 2009. Infine abbiamo presentato un emendamento per risolvere l'inghippo dei bandi per il sociale. Oggi lo Stato eroga fondi solo attraverso bandi, ma la gran parte dei Comuni non riusciva a prendervi parte perché la mancanza di personale impediva loro di redigere i progetti. Con Anci abbiamo ottenuto che la spesa dei dipendenti dei servizi sociali non venga conteggiata nel calderone del personale, il che faciliterà le assunzioni».
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