Assistenza domiciliare e un punto di ascolto

Mercoledì 17 Febbraio 2016
FELTRE - (d.c.) Si chiama "L'arte di assistere" il progetto nato dal partenariato fra la cooperativa sociale Archè, che si occupa di assistenza domiciliare (servizio con badanti 24h, assistenza a domicilio ad ore, assistenze ospedaliere) in tutta la provincia di Belluno e i Comuni di Cismon del Grappa, Arsié, Fonzaso, Sovramonte, Mel, Santa Giustina, Quero Vas, Alano di Piave e il Centro diocesano di Belluno. Gli obiettivi dell'iniziativa, sostenuta da Cariverona, sono la formazione delle assistenti familiari e la realizzazione di un punto di ascolto. «Nonostante l'esperienza e le referenze di Archè, Elisa Dall'Agnol - abbiamo deciso di formare ulteriormente le assistenti familiari in materie quali infermieristica, primo soccorso, comunicazione, psicologia, prevenzione del burnout ed educazione alimentare. In tre anni abbiamo toccato giornalmente con mano le difficoltà e lo stress che comportano la gestione a domicilio di un anziano o disabile in casa. È proprio da questa esperienza che nasce la parte principale della progettualità che prevede il coinvolgimento dei Comuni, ovvero la nascita di un punto di ascolto. Il servizio offre consulenza gratuita ed è gestito su appuntamento da una psicologa della nostra cooperativa. I colloqui si svolgono presso i comuni aderenti al progetto, ma è aperto a tutte le persone interessate senza vincolo di residenza. La durata è limitata nel tempo, perché la proposta è sperimentale». Per info e appuntamenti chiamare il 3455057132 oppure scrivere a info@onlusarche.it.(((collavinod)))

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