Anche Deutsche Bank rimbalza

Giovedì 11 Febbraio 2016
BERLINO - Dopo le forti perdite dei giorni scorsi, il titolo di Deutsche Bank ha segnato ieri un rialzo di oltre il 13% alla Borsa di Francoforte, arrestando per il momento la caduta. Il rimbalzo è coinciso con l'indiscrezione, rilanciata dal Financial Times e poi da Bloomberg, secondo cui il colosso tedesco starebbe considerando di utilizzare parte della propria liquidità per un'operazione di riacquisto (buy-back) del proprio debito, che allevierebbe i timori dei mercati emersi in settimana.
In particolare Deutsche Bank potrebbe concentrare il programma di riacquisto titoli sui senior bond, di cui ha 50 miliardi di euro in circolazione.
L'istituto non ha commentato, ma tanto è bastato per ritrovare il respiro in borsa. Il buy-back sarebbe un segnale importante, scrive l'Handelsblatt, per riguadagnare fiducia sui mercati e rafforzare il bilancio. Tanto più che, secondo il Financial Times, un eventuale riacquisto di bond non creerebbe alcun problema all'istituto tedesco, che vanta riserve di liquidità per 220 miliardi di euro.
Intanto però, mentre il governo tedesco ostenta calma e ancora riecheggiano le parole rassicuranti di ieri del ministro Wolfgang Schaeuble, timori arrivano dagli industriali.
L'Handelsblatt riporta l'opinione dell'ex ceo di Morgan Stanley, John Mack, per il quale «in caso di necessità, il governo tedesco stenderà una rete di sicurezza». Poi, citando ambienti finanziari, fa trapelare la notizia che il BaFin, l'organismo tedesco di vigilanza sui mercati, starebbe ipotizzando di effettuare un mini stress-test per appurare se gli attuali problemi possano spingere Deutsche Bank ancora più nella crisi.

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