Abvs, donazioni da record grazie alla promozione

Lunedì 24 Aprile 2017
L'Abvs (Associazione bellunese volontari del sangue) si promuove. E I soci promuovono il sodalizio. Una pratica, quella della pubblicità e della presenza sul territorio, particolarmente utilizzata nell'ultimo quadriennio con il contestuale avvio di molte campagne promozionali che, dati alla mano, hanno portato risultati brillanti. La promozione è consistita, per esempio, nella presenza del logo Abvs e dell'invito a donare sangue sui cartoni di latte della Lattebusche, presenti in tutta la provincia di Belluno e anche fuori; hanno poi avuto successo le strisce pubblicitarie con protagonista la mascotte Vamp creata appositamente per illustrare la storia dell'associazione in occasione del 60° dalla fondazione, sino ai manifesti Sto Bene perché ho donato. Un lavoro di promozione e fidelizzazione che, insieme alle attività svolte sul territorio delle singole sezioni, ha dato ottimi risultati. L'associazione ha infatti chiuso il 2016 con 9.272 donazioni nei centri di Belluno, Pieve di Cadore ed Agordo con un incremento di quasi 100 unità rispetto ad un anno fa. Ma è nei primi tre mesi del 2017 che i donatori bellunesi hanno dato il meglio di sé: il terremoto, l'emergenza neve e l'epidemia influenzale hanno mandato in difficoltà ben 11 regioni d'Italia. Importante quindi il contributo che «nel loro piccolo - ha detto nel corso dell'assemblea di ieri la presidente Gina Bortot - i donatori Abvs hanno dato: la risposta dei donatori alle richieste della segreteria è stata eccezionale tanto che le donazioni del primo trimestre del 2017 superano quelle dello stesso periodo del 2016 del 18%» un anno che, come detto, aveva già segnato un incremento rispetto al 2015. Convinto, a questo punto, l'applauso dei 120 soci intervenuti all'assemblea.

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