Turisti contati con i cellulari

Venerdì 28 Aprile 2017
Turisti contati con i cellulari
Quanti sono, 20, 25 o 30 milioni i turisti che ogni anno arrivano a Venezia? Al momento esistono solamente stime e anche datate, ma l'amministrazione retta dal sindaco Luigi Brugnaro ha deciso di fare una cosa cui nessuno - strano a dirsi - aveva mai pensato: contarli e magari convincerli a venire solo quando la città è vivibile, ricavandone possibilmente un utile in denaro.
Lo ha deciso ieri la Giunta comunale, approvando una delibera quadro con 34 azioni individuate da svolgere di qui al 2018 e che coinvolgono anche Regione e Stato per le materie che l'Ente locale non può disciplinare.
Per contare si utilizzeranno mezzi classici, come i contapersone situati nei punti d'accesso della città (il terminal automobilistico, quello delle barche granturismo e la stazione), ma anche strumenti innovativi, come lo studio dei dati provenienti dai cellulari. La prima azione da fare sarà aprire la rete wi-fi comunale, in modo che chiunque possa accedersi e segnalare la propria posizione. Poi, attraverso accordi con le compagnie telefoniche, si passerà ad una profilazione del turista simile a quella attuata da Google o da Facebook.
Previste - se ci sarà l'aiuto dello Stato - anche restrizioni e una maggior tassazione per chi affitta immobili ai turisti nonché, la possibilità di regolamentare gli accessi a piazza San Marco anche con l'uso di tornelli mobili e possibilmente dietro prenotazione e pagamento di un ticket di accesso in quanto zona monumentale. Questo, però, in via sperimentale e in un futuro non immediato.
«È un provvedimento molto atteso - commenta Brugnaro e siamo la prima amministrazione che affronta concretamente questo tema dopo un lungo confronto con la città. Come richiesto anche dal Comitato del Patrimonio Mondiale dell'Unesco abbiamo individuato una serie di azioni per regolare i flussi turistici e renderli compatibili con la vita quotidiana dei cittadini residenti oltre che a promuovere l'avvio di una campagna internazionale di sensibilizzazione vincolata alla salvaguardia delle specificità veneziane, alla destagionalizzazione e alla valorizzazione di nuovi itinerari turistici che coinvolgano l'intero territorio metropolitano».
Per questo, a partire dall'estate, sarà lanciato il biglietto unico metropolitano, che consentirà con 28 euro al giorno di girare l'intera provincia a bordo di autobus e vaporetti.
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