Radiato un altro medico antivaccini

Giovedì 25 Maggio 2017
Radiato un altro medico antivaccini
MILANO - Dario Miedico, medico legale, uno dei firmatari di una lettera che esprimeva perplessità sulle vaccinazioni pediatriche, è stato radiato ieri dall'Ordine dei medici di Milano. Tra i firmatari della stessa lettera c'era anche il trevigiano dottor Roberto Gava già radiato nei mesi scorsi dall'Ordine di Treviso.
La decisione di radiare Dario Miedico, confermano fonti interne all'Ordine, sarebbe stata presa all'unanimità dai 15 membri che costituiscono la commissione disciplinare. L'Ordine dei Medici di Milano, contattato, preferisce al momento non rilasciare dichiarazioni ufficiali.
Miedico è attivo nel Coordinamento del movimento per la libertà di vaccinazione (Comilva), ed era stato ascoltato nei giorni scorsi dall'Ordine. Il dottore risulta tra i firmatari di una lettera che diversi esperti avevano inviato nell'ottobre 2015 a Walter Ricciardi, presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, per rispondere in merito alle sue «prese di posizione pubbliche sul tema delle vaccinazioni pediatriche». Primo firmatario della lettera è Roberto Gava, cardiologo poi radiato dall'Ordine dei Medici di Treviso per le sue posizioni sui vaccini, che però ha già fatto ricorso contro la decisione. Dei 153 firmatari la lettera, 17 sono esperti di Milano; questi ultimi saranno sentiti dall'Ordine nelle prossime settimane, per chiarire il loro grado di coinvolgimento con i contenuti della lettera.
«La cosa mi pesa molto, e farò il possibile per fare ricorso e far ritirare il procedimento. Ma dovrò aspettare le motivazioni, perché non ho ancora ricevuto alcuna indicazione in merito». È il commento a caldo di Dario Miedico.
L'esperto, che ha 76 anni, raggiunto telefonicamente, ha confermato di aver ricevuto ieri mattina via posta certificata la lettera dell'Ordine in cui gli veniva comunicata la radiazione dall'albo dei professionisti. Contro il provvedimento, ha spiegato, «faremo il possibile, perché pensiamo che tutelare la salute dei bambini e degli adulti sia questione di informare adeguatamente sulle vaccinazioni, anziché imporle. Purtroppo le scelte del Governo vanno nella direzione di imporle, e di far fuori tutti quelli che hanno una voce appena un po' critica. Non tanto sulle vaccinazioni, il che sarebbe assurdo visto il loro significato anche importante, ma per zittire chiunque ponga dei problemi sul tema delle vaccinazioni, che sono sacrosanti». Miedico, che ha fatto sapere di aver già ricevuto diversi messaggi di solidarietà, ha infine ribadito di «non essere assolutamente contrario ai vaccini, nonostante mi accusino del contrario. Sono contro qualunque obbligo, perché uno dei pericoli maggiori è quello di sottovalutare i rischi delle vaccinazioni».

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