BRESCIA - La marcia inserita in modo errato, l'auto che sfonda un muretto e precipita per otto metri dal secondo piano senza che nessuno riesca ad intervenire se non a incidente avvenuto. Paura ieri mattina nel parcheggio del centro commerciale Porte Franche di Erbusco, in provincia di Brescia. Al volante dell'auto, una solida (per fortuna) Range Rover, c'era una donna di 45 anni di Chiari, nel Bresciano, che viaggiava con il figlio di undici anni e un'altra persona. Ad avere la peggio sono stati proprio madre e figlio entrambi ricoverati agli Spedali civili di Brescia in codice rosso.
Le loro condizioni sono gravi, ma non sono in pericolo di vita. Avrebbero subito forti colpi a gambe e collo. Intervenuti sul posto i vigili del fuoco che hanno estratto dall'auto le persone coinvolte e poi i carabinieri di Erbusco per ricostruire quanto accaduto.
Il volo dell'auto è avvenuto davanti a decine di testimoni, i primi a chiamare i soccorsi. Proprio le urla di chi ha visto la scena hanno attirato molti clienti del centro commerciale che hanno seguito ogni fase dei soccorsi con immancabili fotografie poi pubblicate in internet.
L'auto non si è ribaltata nel pauroso volo e non ha coinvolto altri veicoli; non in fase di sbandata e neppure atterrando dal secondo piano del parcheggio del centro commerciale.
Molto probabilei che la donna al volante abbia voluto inserire la retromarcia con il cambio automatico, ma ha invece azionato la marcia diretta e la vettura fuori controllo ha sfondato il muretto e la recinzione per poi di finire due piani più sotto. Madre e figlio sono sempre rimasti coscienti e hanno parlato con i soccorritori prima del trasferimento in ospedale.
Le loro condizioni sono gravi, ma non sono in pericolo di vita. Avrebbero subito forti colpi a gambe e collo. Intervenuti sul posto i vigili del fuoco che hanno estratto dall'auto le persone coinvolte e poi i carabinieri di Erbusco per ricostruire quanto accaduto.
Il volo dell'auto è avvenuto davanti a decine di testimoni, i primi a chiamare i soccorsi. Proprio le urla di chi ha visto la scena hanno attirato molti clienti del centro commerciale che hanno seguito ogni fase dei soccorsi con immancabili fotografie poi pubblicate in internet.
L'auto non si è ribaltata nel pauroso volo e non ha coinvolto altri veicoli; non in fase di sbandata e neppure atterrando dal secondo piano del parcheggio del centro commerciale.
Molto probabilei che la donna al volante abbia voluto inserire la retromarcia con il cambio automatico, ma ha invece azionato la marcia diretta e la vettura fuori controllo ha sfondato il muretto e la recinzione per poi di finire due piani più sotto. Madre e figlio sono sempre rimasti coscienti e hanno parlato con i soccorritori prima del trasferimento in ospedale.
