Le nozze di Pippa neo-ricchi con classe

Domenica 21 Maggio 2017
Le nozze di Pippa neo-ricchi con classe
Tra le composizioni di rose che decoravano la pietra antica della chiesetta di St Mark's, illuminata da uno dei rari raggi di sole di questa piovosa primavera inglese e avvolta in un vestito stupendo di pesante merletto bianco, Pippa Middleton è stata la sposa perfetta di un matrimonio perfetto. Non reale come quello della sorella Kate all'abbazia di Westminster nel 2011, ma se possibile ancora più elaborato e riuscito, vista la delicatezza dell'impresa: celebrare l'unione di due rampolli di famiglie dalla ricchezza enorme e assai recente sapendo di avere addosso i riflettori del mondo intero e, soprattutto, lo sguardo giudicante e severo di Buckingham Palace.
Pippa e il finanziere miliardario James Matthews, figlio di un meccanico diventato ricco vendendo macchine usate e fratello di Spencer, star del reality britannico Made in Chelsea che racconta il mondo dei ragazzi ricchi e viziati dei quartieri alti di Londra, si sono detti sì poco dopo le 11,30, davanti a 150 invitati e circondati da un nugolo di paggetti e damigelle, tra cui spiccavano incantevoli il piccolo George e la sorellina Charlotte, guidato con piglio materno da Kate. Per evitare di rubare la scena alla sorella minore, la moglie di William ha indossato un abito rosa antico di Alexander McQueen, elegantissimo ma più adatto alla madre della sposa che ad una giovane donna, e ha amorevolmente svolto il suo compito sistemando lo strascico del vestito di Pippa, una creazione dello stilista britannico Giles Deacon, fino a ieri famoso per i suoi abiti da sera ultramoderni con stampe enormi ma da oggi indissolubilmente legato alla maniera in cui è riuscito a mettere in risalto la bellezza e la personalità della sposa disegnando qualcosa che cogliesse il senso dell'occasione.
Senza i vincoli che avevano pesato su Kate, Pippa ha indossato un abito dalla forma classica e simile a quello della sorella nella maniera in cui segnava il passaggio da una vita stretta ad una gonna ampia, ma reso più attuale dal fatto di essere accollato e con le maniche corte e un po' svasate, sulla scia di quelle del vestito da damigella che ha reso, per altri motivi, Pippa famosa al Royal Wedding.
Con un semplice velo e un piccolo fermaglio-gioiello sulla testa e scarpe di Manolo Blahnik, la sposa era radiosa sotto lo sguardo compiaciuto della madre Carole, vestita di rosa e con il cappello d'ordinanza, presenza di gran lunga più elegante della giornata insieme alle figlie, e comprensibilmente soddisfatta di essere riuscita a realizzare un capolavoro di matrimonio anche per la figlia più irrequieta, balzata alla ribalta delle cronache soprattutto per il suo fondoschiena, fotografata vestita da dama dell'800 insieme ad un nobile francese che teneva in mano un fucile nel 2012 e autrice di un patinato libro di consigli su come preparare una festa sulle cui, a distanza di anni, si continua a ridere.
Per i Middleton, ex hostess e steward, discendenti di minatori diventati ricchi grazie ad una società di prodotti per i festeggiamenti dalle ghirlande alle candeline ai biglietti, per intenderci - anche questo secondo matrimonio è un traguardo importante.
Gli sposi si sono poi trasferiti ad un primo ricevimento a bordo delle Bentley messe a disposizione dalla stessa casa automobilistica. La festa vera e propria, a cui ha partecipato circa il doppio degli invitati, è iniziata la sera nella grande serra di vetro costata 100mila sterline e diventata parte del paesaggio di Englefield, Berkshire.
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