Tragedia in Grecia dove è morta una 22enne di Cervignano del Friuli. La ragazza, Deborah Fabris, è deceduta ieri all'ospedale di Rodi dove era stata accolta d'urgenza dopo un grave incidente accaduto sull'isola di Karpathos, a Ferragosto. La giovane era in vacanza con il fidanzato Gabriele Martinetto, 23 anni, triestino residente a Gorizia. Nella giornata dal 15 agosto i due ragazzi avevano noleggiato un quad; il mezzo sul quale viaggiavano si sarebbe ribaltato a causa delle forti folate di vento che spazzano costantemente la seconda isola più grande del Dodecaneso. Il meltemi è uno dei forti venti secchi tipici del mare Egeo, che soffiano da nord fra metà maggio e metà settembre, anche se il fenomeno raggiunge la massima intensità nei mesi di luglio ed agosto. Malgrado il Meltemi sia considerato una benedizione dagli abitanti delle isole nelle torride giornate estive, costiuisce un problema per chi naviga. Questo vento, infatti, solitamente inizia a soffiare senza preavviso e può raggiungere i 7-8 gradi Beaufort (scala che arriva fino a 12, pari a circa 70 chilometri orari), provocando burrasche che rendono impossibile la navigazione per qualsiasi imbarcazione.
Deborah pare abbia perso il casco nell'incidente e che abbia battuto la testa, riportando un grave trauma cranico. È stata prima trasportata prima al pronto soccorso di Karpathos e poi al nosocomio di Rodi dove le sue condizioni si sono aggravate molto e il suo cuore ha smesso di battere. Vicino alla madre e al padre, che adesso sono in Grecia, c'è il console italiano che li sta supportando sul fronte burocratico. La salma di Deborah non rientrerà in Italia prima di 4-5 giorni, in ogni caso dopo che sarà eseguita l'autopsia.
La notizia è arrivata in Friuli come una doccia fredda per gli amici dei due ragazzi. In lutto Cervignano del Friuli dove la 22enne, nata il 3 gennaio 1995, viveva con la madre Monica Pizzulli, dipendente dell'Ufficio Ragioneria del Comune. «Siamo sconvolti per questa tragedia - dice addolorato il sindaco, Gianluigi Savino -; siamo vicino alla famiglia di Deborah e alla mamma Monica in questo grave momento di dolore». La 22enne era molto conosciuta in paese e molto vicino alla parrocchia: «Aveva fatto parte di Azione Cattolica e, fino a pochi anni fa, era stata una presenza costante per le attività dei campi estivi e per quelle del ricreatorio - dice don Moris Tonso, cappellano di Cervignano -; anche la mamma Monica è sempre stata vicino alla parrocchia. Preghiamo per loro nel momento della sofferenza». Figlia unica, Deborah aveva frequentato il liceo scientifico Einstein ed era una grande appassionata di danza. Faceva parte dell'associazione cervignanese Danze Sportive Olimpia e in tante foto del profilo Facebook la si vede vestiti con splendidi abiti da ballo, con le sue amiche e insegnanti. Il padre della ragazza, Rinaldo Fabris, è molto conosciuto in paese per il suo studio dentistico. Le amiche la descrivono come una ragazza solare, piena di energia e viglia di vivere; ricordano le serate passate insieme il martedì, a Duino Aurisina, dedicate alla danza caraibica.
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Deborah pare abbia perso il casco nell'incidente e che abbia battuto la testa, riportando un grave trauma cranico. È stata prima trasportata prima al pronto soccorso di Karpathos e poi al nosocomio di Rodi dove le sue condizioni si sono aggravate molto e il suo cuore ha smesso di battere. Vicino alla madre e al padre, che adesso sono in Grecia, c'è il console italiano che li sta supportando sul fronte burocratico. La salma di Deborah non rientrerà in Italia prima di 4-5 giorni, in ogni caso dopo che sarà eseguita l'autopsia.
La notizia è arrivata in Friuli come una doccia fredda per gli amici dei due ragazzi. In lutto Cervignano del Friuli dove la 22enne, nata il 3 gennaio 1995, viveva con la madre Monica Pizzulli, dipendente dell'Ufficio Ragioneria del Comune. «Siamo sconvolti per questa tragedia - dice addolorato il sindaco, Gianluigi Savino -; siamo vicino alla famiglia di Deborah e alla mamma Monica in questo grave momento di dolore». La 22enne era molto conosciuta in paese e molto vicino alla parrocchia: «Aveva fatto parte di Azione Cattolica e, fino a pochi anni fa, era stata una presenza costante per le attività dei campi estivi e per quelle del ricreatorio - dice don Moris Tonso, cappellano di Cervignano -; anche la mamma Monica è sempre stata vicino alla parrocchia. Preghiamo per loro nel momento della sofferenza». Figlia unica, Deborah aveva frequentato il liceo scientifico Einstein ed era una grande appassionata di danza. Faceva parte dell'associazione cervignanese Danze Sportive Olimpia e in tante foto del profilo Facebook la si vede vestiti con splendidi abiti da ballo, con le sue amiche e insegnanti. Il padre della ragazza, Rinaldo Fabris, è molto conosciuto in paese per il suo studio dentistico. Le amiche la descrivono come una ragazza solare, piena di energia e viglia di vivere; ricordano le serate passate insieme il martedì, a Duino Aurisina, dedicate alla danza caraibica.
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