A spasso con il cane, 15enne uccisa da un pirata della strada

Martedì 18 Agosto 2020
A spasso con il cane, 15enne uccisa da un pirata della strada
LA TRAGEDIA
ARZIGNANO (VICENZA) Falciata da un'auto-pirata, a pochi passi da casa, mentre portava a spasso il cagnolino. Così è stata uccisa domenica sera una ragazzina di 15 anni, ad Arzignano, nel vicentino. Il conducente non è si fermato a prestarle soccorso, è fuggito nell'oscurità. L'incidente non ha avuto altri testimoni. Un altro automobilista, transitato diverso tempo dopo l'investimento, si è accorto del corpo a terra e ha dato l'allarme.
TRAVOLTA ALLE SPALLE
L'adolescente, travolta da dietro, aveva riportato gravi lesioni e forse neanche un soccorso più rapido l'avrebbe potuta salvare. Adesso è caccia al pirata in tutto il vicentino. L'idea è che chi ha ucciso Angela, questo il nome della vittima, possa non essere lontano. La 15enne abitava con la famiglia in via Broggia, una zona collinare non distante dal Castello di Arzignano. Se l'auto, come si ipotizza, stava salendo verso la collina, potrebbe essere di una persona che risiede in zona e stava rincasando. L'incidente è accaduto verso le ore 22. La ragazza, che frequentava il liceo scientifico Da Vincì ad Arzignano, e a breve avrebbe compiuto 16 anni, camminava sul ciglio della strada, un'arteria scarsamente illuminata, dove spesso le auto sfrecciano veloci. Come altre sere stava portando in passeggiata il suo cagnolino e pare si facesse luce con il telefonino. La vettura-pirata l'ha colpita con violenza, facendole fare un balzo in avanti di diversi metri. Quando sul posto sono arrivati i medici del Suem non c'era più nulla da fare.
LE TELECAMERE
I Carabinieri si sono subito messi al lavoro, raccogliendo ogni elemento utile: in mancanza di testimoni oculari, saranno importanti le immagini delle telecamere di sorveglianza. Arzignano, spiegano dal Comune, è dotata di un sistema di video sicurezza perimetrico, che cinge tutto l'abitato, e difficilmente una targa può sfuggire. Al vaglio anche i frame delle telecamere private, delle villette e delle aziende della zona. Se poi sul luogo dell'investimento è rimasto qualche pezzo dell'auto-pirata - gli investigatori mantengono il riserbo - anche solo una traccia di vernice o una plastica, scovare la vettura fantasma sarebbe solo questione di tempo.
Nessuno intanto si è fatto vivo con le forze dell'ordine. Nel luogo dell'investimento, oggi in molti hanno lasciato mazzi di fiori.
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