Educazione ambientale: promuovere la sostenibilità ecologica nei comportamenti quotidiani

Nel trevigiano, attraverso un processo educativo studiato ad hoc, si punta a sensibilizzare i più giovani (ma non solo) riguardo all'ambiente e alla sostenibilità, con l'obiettivo di creare una comprensione approfondita del mondo

Educazione ambientale: promuovere la sostenibilità ecologica nei comportamenti quotidiani
Contenuto a cura di Piemme SpA Brand Lab in collaborazione con SAV.NO S.P.A.

L'interazione tra uomo e ambiente è da sempre soggetta a studi e valutazioni riguardo all'impatto che le attività umane possono avere sul mondo, sulla natura e sui sistemi e processi vitali di altre creature. L'educazione ambientale è fondamentale fin dalla giovane età e mira quindi a sensibilizzare le persone sulle problematiche ecologiche globali, fornendo informazioni accurate e scientifiche. Coinvolgere attivamente i giovani in un processo educativo è fondamentale per creare una connessione tra i futuri adulti e l’ambiente e per far comprende le conseguenze di qualsiasi azione, incoraggiando comportamenti e stili di vita sostenibili.

Che siano bambini o adulti, sviluppare nelle persone una spiccata sensibilità ambientale oltre che fornire le giuste competenze è essenziale per affrontare al meglio le sfide ambientali attuali e future. Tutelare il territorio e la sua biodiversità è l'obiettivo di Savno, l'azienda che gestisce il servizio integrato dei rifiuti urbani in 44 Comuni del bacino Sinistra Piave, in provincia di Treviso. Savno è da 20 anni in prima linea all'interno delle scuole per formare i cittadini del domani, sempre più consapevoli e rispettosi dell'ambiente.
 

Formare cittadini consapevoli ed educati è una priorità, in linea con i basilari obiettivi dell’agenda 2030

Da ormai oltre 20 anni Savno collabora con le scuole proponendo attività frontali, percorsi didattici e campagne di informazione per incentivare la diffusione delle migliori pratiche ambientali e ridurre l'impatto ecologico dei comportamenti di tutti i giorni. Ogni anno la società amplia la propria offerta formativa con metodi di approccio e contenuti sempre attuali ed in linea con l’età scolare dei ragazzi.  Fare rete con il territorio ed Enti scientifici referenziati fa parte della filosofia aziendale che ha portato ad attivare anche per l’anno scolastico 2023-2024 progetti in collaborazione con la Fondazione Treccani Cultura, con la fondazione Zavrel, l’Associazione SOS Anfibi, con l’APAT e la collaborazione con personaggi di spicco del panorama scientifico nazionale. Sono sempre di più le classi che aderiscono al progetto, con oltre 20 mila studenti che nel corso della passata stagione scolastica hanno potuto beneficiare dei servizi e dell'esperienza dell'azienda, che ha organizzato oltre 1.500 ore di lezione.

Il progetto educativo offerto da Savno unisce attività teoriche in classe a percorsi didattici e laboratori. Le lezioni puntano a far conoscere agli studenti tutte le problematiche legate alla gestione dei rifiuti, sensibilizzandoli particolarmente sul riciclaggio con nozioni per una corretta separazione degli scarti ma comprendono anche incontri dedicati alla biodiversità animale e vegetale, con la possibilità, per esempio, di conoscere dal vivo gli ecosistemi locali come quello del Cansiglio. C’è pure una lezione dedicata alla scoperta degli anfibi, particolarmente sensibili alle variazioni chimiche e ambientali e quindi considerati indicatori biologici della qualità dell'ambiente, con la possibilità di partecipare a gite negli habitat dove vivono questi animali.

Il percorso didattico Eco-rete sostenibile è una mostra realizzata in collaborazione con Ricrearti e aziende locali in cui sono esposti progetti di economia circolare in programma a marzo e aprile 2024. Grazie alla collaborazione con APAT e il Museo di Apicoltura, gli studenti potranno apprendere il ciclo vita delle api e partecipare a laboratori sensoriali con degustazioni di miele. La visita alla mostra Plasticocene - L'Antropizzazione del mare è invece guidata dalla dottoressa Elisabetta Milan, storica dell'arte e guida turistica, in un percorso che unisce arte e scienza per sensibilizzare sul tema dell'inquinamento del mare e degli oceani causato dalla plastica. Il percorso si completa con specifici laboratori tenuti da biologi del WWF della riserva marina protetta di Miramare.  Scoprire e riciclare i materiali di rifiuto: è questa invece la mission del laboratorio manuale Che bella idea! organizzato per incoraggiare la creatività e la fantasia dei partecipanti attraverso l'uso creativo di materiali di scarto. C'è anche l'ottava edizione del concorso Raccogli l'olio e doni un tesoro, incentrata sulla raccolta e il recupero di olio esausto, un materiale riciclabile e molto inquinante ma ancora poco differenziato. I proventi della raccolta saranno devoluti alla Fondazione di Comunità Sinistra Piave che si occupa di promuovere progetti sociali a sostegno dei minori e delle persone in difficoltà. E questo è soltanto uno dei numerosi ecoconcorsi organizzati dalla società.

 

Le scuole superiori a teatro con i green influencer

Anche per gli studenti della scuola secondaria di secondo livello sono organizzate lezioni legate alla storia e alla gestione dei rifiuti sul territorio. Quest'anno, con la collaborazione della Fondazione Treccani Cultura e della Scuola Universitaria Superiore di Pavia, è stato introdotto un incontro riguardante temi legati al cambiamento climatico, con uno sguardo particolare al linguaggio e al ragionamento critico. Sono previste, inoltre, due conferenze: Alla scoperta delle biotecnologie, tenuta dal ricercatore e divulgatore Stefano Bertacchi e incentrata sul biorisanamento ambientale e le rilevazioni degli inquinanti; e Tutta la chimica che abbiamo in casa, presieduta invece dal chimico Ruggero Rollini che svelerà i segreti della materia per facilitarne la comprensione.
 

Nuove partnership per diffondere la cultura ambientale in maniera sempre più capillare

La rinnovata partnership con Ascotrade, Alto Trevigiano Servizi e Piave Servizi (nuovo ingresso) ha portato anche quest’anno alla realizzazione di un diario scolastico per 17.000 studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado del bacino Sinistra Piave. Il tema scelto per la nuova edizione (il diario è realizzato da Savno da ormai 9 anni) è lo sport, un ambito capace di utilizzare un linguaggio universale più efficace e coinvolgente di quanto possano fare la scienza e la politica, e che per questo può farsi veicolo di tanti messaggi positivi. Protagonisti dell’agenda sono proprio le società sportive locali e gli atleti che ne fanno parte: ciascun mese del diario, infatti, è scandito da una storia raccontata direttamente dagli atleti delle associazioni, con l’obiettivo di portare il lettore a riflettere su tematiche importanti, come ad esempio il rifiuto di qualsiasi discriminazione, il coraggio di sapersi rialzare dopo una sconfitta, oppure la capacità di trovare nell’unione di squadra la forza per superare gli ostacoli e inseguire una vittoria. Come sempre, tra le pagine dell’agenda è possibile trovare curiosità, aneddoti e pillole formative legate alla promozione della sostenibilità. Queste, riportate in maniera originale e divertente, diventano il punto di partenza per indagare tematiche altrimenti complesse, da approfondire in classe con l’accompagnamento degli insegnanti, ma anche in famiglia.

Dai più piccoli ai più grandi: percorsi educativi studiati per tutte le età

Che si tratti di scuola primaria o dell'infanzia, o dell'Università della Terza Età, Savno ha previsto dei percorsi che possano soddisfare ogni tipologia di studente, giovane o “meno giovane”. Per la scuola dell'infanzia sono tante le iniziative organizzate e promosse dall'azienda: è divertente e coinvolgente lo spettacolo teatrale Le regine del riciclo, che si pone l'obiettivo di introdurre concetti di gestione sostenibile degli scarti proposto con un linguaggio a misura di bambino. O ancora i laboratori Ehi laggiù, basta così!, che propone la trasformazione dei rifiuti in opere di fantasia in collaborazione con l’illustratrice per l’infanzia Giulia Pastorino, e Alberi: esseri viventi, amici e alleati, che spiega ai più giovani l'importanza delle piante nella vita di tutti i giorni. Per gli studenti delle scuole primarie sono invece previsti lezioni in classe, spettacoli teatrali e laboratori manuali e sensoriali, nonché uno specifico percorso didattico che culmina con la visita alla già citata mostra Plasticocene che si tiene alla Galleria 900 di Palazzo Sarcinelli fino al 5 novembre per poi spostarsi a Gorgo al Monticano fino al 15 dicembre. L'energia pulita è al centro di uno dei nuovi progetti di Savno che si propone di accompagnare i più piccoli nella comprensione delle tematiche legate all'energia solare attraverso la donazione di kit di pannelli fotovoltaici con tecnologia plug & play e lezioni tecniche. Un progetto di educazione ambientale è infine proposto anche alle Università della Terza Età, e prevede cinque lezioni che spaziano tra le più interessanti tematiche economiche e di sostenibilità. La promozione dell'energia solare è un tema molto sentito dall'azienda, che si sta impegnando a installare pannelli fotovoltaici in tutti i suoi centri di raccolta per renderli autosufficienti.

Per conoscere tutte le attività di Sav.no è possibile visitare il sito internet www.savnoservizi.it/it/scuola

Per partecipare ai progetti è necessario compilare i moduli online disponibili nella sezione dedicata al ciclo scolastico d’interesse. Il termine ultimo per l’iscrizione delle classi alle attività di educazione ambientale è il 14 ottobre 2023. Fanno eccezione le attività dedicate alle scuole secondarie di secondo grado, per le quali è possibile iscriversi fino al 28 ottobre 2023.