BASSANO - Anche quest'anno, il Basket Bassano indossa la maglia rosa per ribadire il No alle diverse forme di violenza: dal bullismo all'omofobia fino agli abusi sulle donne e sulle fasce più deboli della popolazione. Ad affiancarli nel progetto denominato «Basta il Colore», ora c'è anche il Rugby Bassano.
Assieme, le due squadre hanno dato vita ad un nuovo calendario. È quello per il 2015, che sarà in vendita a 10 euro dalla fine del mese. Ancora una volta il ricavato della campagna di sensibilizzazione, nata da un'idea di Ivan Venezian e Alberto Dalla Rizza, sarà devoluto alla Fondazione Città della Speranza.
Sotto la direzione artistica del fotografo Luca Serradura, cestisti e rugbisti giallorossi sono stati immortalati in dodici scatti proposti in altrettante scene. L'obiettivo però non si è stretto solo attorno al volto degli atleti, ma si è allargato su persone qualsiasi: il vicino di casa, l'amico del fratello, il ragazzo che ogni sera porta a spasso il cane. «Persone che rifiutano l'etichetta che qualcun altro ha deciso di imporre loro e sono felici di essere ciò che sono: persone che danno spazio alla vita e che mettono il loro impegno in ogni cosa che fanno», hanno spiegato i promotori.
Perchè, come recita lo slogan del progetto 2015, «Non esistono persone diverse; esiste solo un modo diverso di guardarle». Un messaggio, quello lanciato da «Basta il Colore», che in breve tempo si è diffuso in tutta la Penisola, arrivando anche all'interno del Vaticano, tanto che i promotori dell'iniziativa, la scorsa primavera, hanno ricevuto un messaggio di incoraggiamento e di approvazione anche da Papa Francesco. Ricevuto il kit 2014 della campagna,il Pontefice ha fatto scrivere una lettera da mons. Peter Weels, assessore per gli Affari generali della Segreteria di Stato del Vaticano, indirizzata proprio ai cestisti. Confortati dall'ampia adesione ottenuta anche da star del mondo dello spettacolo e dello sport, gli atleti bassanesi proseguono la loro azione con un nuovo calendario, che sarà disponibile nello store del sito www.bastailcolore.it dal 30 novembre al costo di 10 euro.
Ultimo aggiornamento: 20 Novembre, 09:00
Assieme, le due squadre hanno dato vita ad un nuovo calendario. È quello per il 2015, che sarà in vendita a 10 euro dalla fine del mese. Ancora una volta il ricavato della campagna di sensibilizzazione, nata da un'idea di Ivan Venezian e Alberto Dalla Rizza, sarà devoluto alla Fondazione Città della Speranza.
Sotto la direzione artistica del fotografo Luca Serradura, cestisti e rugbisti giallorossi sono stati immortalati in dodici scatti proposti in altrettante scene. L'obiettivo però non si è stretto solo attorno al volto degli atleti, ma si è allargato su persone qualsiasi: il vicino di casa, l'amico del fratello, il ragazzo che ogni sera porta a spasso il cane. «Persone che rifiutano l'etichetta che qualcun altro ha deciso di imporre loro e sono felici di essere ciò che sono: persone che danno spazio alla vita e che mettono il loro impegno in ogni cosa che fanno», hanno spiegato i promotori.
Perchè, come recita lo slogan del progetto 2015, «Non esistono persone diverse; esiste solo un modo diverso di guardarle». Un messaggio, quello lanciato da «Basta il Colore», che in breve tempo si è diffuso in tutta la Penisola, arrivando anche all'interno del Vaticano, tanto che i promotori dell'iniziativa, la scorsa primavera, hanno ricevuto un messaggio di incoraggiamento e di approvazione anche da Papa Francesco. Ricevuto il kit 2014 della campagna,il Pontefice ha fatto scrivere una lettera da mons. Peter Weels, assessore per gli Affari generali della Segreteria di Stato del Vaticano, indirizzata proprio ai cestisti. Confortati dall'ampia adesione ottenuta anche da star del mondo dello spettacolo e dello sport, gli atleti bassanesi proseguono la loro azione con un nuovo calendario, che sarà disponibile nello store del sito www.bastailcolore.it dal 30 novembre al costo di 10 euro.
