VERONA - Quest'anno Vinitaly - che ha aperto i battenti oggi - compie 50 anni e mette in scena un'edizione speciale, a cominciare da presenze istituzionali, ai massimi livelli: oggi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, domani il premier, Matteo Renzi che, tra l'altro, si confronterà con Jack Ma, patron di Alibaba group, il più grande sito cinese di e-commerce, leader a livello mondiale. A fare gli onori di casa il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, il governatore veneto Luca Zaia e il sindaco di Verona Flavio Tosi.
«Da prodotto antico a chiave di modernità, il vino italiano, col suo successo nell'export, conferma come il destino dell'Italia sia legato al superamento delle frontiere e non al loro ripristino» ha detto il presidente della Repubblica nel discorso di apertura «Potete essere orgogliosi di questa storia che avete contribuito a costruire con il progredire di Vinitaly».
L'intero intervento del Presidente della Repubblica Mattarella
NAPOLITAnitaly016.pdf
A Veronafiere ci sono oltre 4.100 espositori e circa 55mila operatori da 141 Paesi. È previsto un intenso programma di incontri b2b appositamente formulato da Vinitaly per favorire il matching tra aziende e i circa 1.000 buyer provenienti da 30 Paesi. In contemporanea al salone del vino, si svolge anche Sol&Agrifood, Salone internazionale dell'Agroalimentare di qualità; e il 19° Enolitech, Salone Internazionale delle Tecniche per la Viticoltura, l'Enologia e delle Tecnologie Olivicole ed Olearie.
Programma Vinitaly 2016 per la stampa.pdf