VERONA - Tragedia a Verona: un pensionato di 86 anni, Renato Foti, questa sera ha ucciso la moglie Ines sparandole con una pistola e poi si è tolto la vita con la stessa arma.
L'omicidio-suicidio è avvenuto nell'appartamento di una casa in Corte Pancaldo a Verona. Secondo le prime informazioni, la donna - Ines Valenti, 80 anni - soffriva da tempo di una grave malattia degenerativa e l'uomo sarebbe stato molto provato da questa situazione. A scoprire la tragedia sarebbe stata una badante che lavorava dalla coppia.
Le indagini sono svolte dai carabinieri di Verona.
Ultimo aggiornamento: 21:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'omicidio-suicidio è avvenuto nell'appartamento di una casa in Corte Pancaldo a Verona. Secondo le prime informazioni, la donna - Ines Valenti, 80 anni - soffriva da tempo di una grave malattia degenerativa e l'uomo sarebbe stato molto provato da questa situazione. A scoprire la tragedia sarebbe stata una badante che lavorava dalla coppia.
Le indagini sono svolte dai carabinieri di Verona.
Si è appreso che la donna soffriva di Alzheimer. Il marito, in pensione da anni, non riusciva più a sopportare le condizioni sempre più gravi della moglie: la coppia non aveva figli ed era assistita da una badante. La tragedia si è consumata in camera da letto. Pochi giorni fa - l'8 ottobre scorso - i due coniugi erano stati premiati nel municipio di Verona dal sindaco Flavo Tosi per i 60 anni di matrimonio, durante la tradizionale cerimonia con le coppie più longeve della città.