VERONA - La guardia di Finanza di Verona ha arrestato un latitante romeno, domiciliato in Italia, nei cui confronti pendeva un mandato di cattura per furto aggravato emesso dalle autorità romene e trasmesso ai paesi della Comunità Europea.
L'uomo, 34 anni, lo scorso maggio si era reso latitante e la sua ricerca è stata così trasmessa agli organi e servizi per la cooperazione internazionale di polizia. Dalla consultazione delle banche dati in uso anche alla guardia di Finanza, è emerso che lo straniero risultava residente nel 2014 nel comune di Bosco Chiesanuova ed aveva presentato una denuncia contro terzi agli stessi finanzieri di Verona. Grazie all'utenza telefonica rilasciata all'epoca, i militari del Gruppo di Verona hanno potuto, così, contattare il soggetto e dare esecuzione al mandato di arresto.
L'uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Montorio a disposizione dell'autorità giudiziaria che, ha sostituito la misura cautelare dell'arresto con quella dell'obbligo di dimora, con facoltà di allontanarsi dalla propria abitazione per recarsi al lavoro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'uomo, 34 anni, lo scorso maggio si era reso latitante e la sua ricerca è stata così trasmessa agli organi e servizi per la cooperazione internazionale di polizia. Dalla consultazione delle banche dati in uso anche alla guardia di Finanza, è emerso che lo straniero risultava residente nel 2014 nel comune di Bosco Chiesanuova ed aveva presentato una denuncia contro terzi agli stessi finanzieri di Verona. Grazie all'utenza telefonica rilasciata all'epoca, i militari del Gruppo di Verona hanno potuto, così, contattare il soggetto e dare esecuzione al mandato di arresto.
L'uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Montorio a disposizione dell'autorità giudiziaria che, ha sostituito la misura cautelare dell'arresto con quella dell'obbligo di dimora, con facoltà di allontanarsi dalla propria abitazione per recarsi al lavoro.
