VERONA - Un'area di circa 4.000 metri quadrati, con cumuli di rifiuti misti, anche di natura pericolosa, provenienti da attività di demolizioni e costruzioni, container, veicoli fuori uso, materiale ferroso, legname, fusti in ferro contenenti residui di catrame e resine, è stata posta sotto sequestro dalla Guardia di Finanza di Verona nel quadro dell'attività di controllo del territorio, finalizzate anche alla repressione degli illeciti ambientali.
L'area è risultata riconducibile ad una società specializzata nella costruzione di strade, autostrade e piste aeroportuali, il cui rappresentante legale è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verona, per gestione di rifiuti non autorizzata, in violazione della normativa ambientale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'area è risultata riconducibile ad una società specializzata nella costruzione di strade, autostrade e piste aeroportuali, il cui rappresentante legale è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verona, per gestione di rifiuti non autorizzata, in violazione della normativa ambientale.
Al fine di consentire all'autore delle violazioni ambientali di mettere in sicurezza l'area ed avviare lo smaltimento dei rifiuti, sono stati avvertiti il Comune di Verona, l'Arpa Veneto e la Provincia, per gli adempimenti di rispettiva competenza.