MESTRE - Durante l'estate del 2016 era diventata lo spauracchio degli sportivi, tanto da mettere a rischio la partecipazione di un gran numero di atleti alle ultime olimpiadi di Rio. Soprattutto era diventata il terrore delle donne incinte, le più a rischio in caso di contagio. Poi, il silenzio per mesi e mesi fino all'ultimo caso di questi ultimi giorni, a Venezia. Un cittadino di Marghera, in viaggio ai tropici, ha contratto la famigerata Zika, il virus trasmesso dalla puntura di zanzare infette di alcune specie appartenenti al genere Aedes. In questo caso, il contagio sarebbe avvenuto attraverso una zanzara tigre. L'uomo non corre rischi: è già tornato a casa e sta bene. Dopo l'informativa dell'Ulss 3, però, è scattata la controffensiva del Comune che, ieri, ha emanato un'ordinanza per la profilassi nell'area interessata, la zona di via Dall'Ongaro a Marghera.
Ultimo aggiornamento: 14:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".