VENEZIA - La Venice marathon parla ugandese: Solomon Mutai (omonimo del campione keniano Geoffrey) batte il record della corsa per tre secondi in 2 h 08'10" e si aggiudica la 36.ma edizione sul persorso tra Villa Pisani di Stra e il centro storico di Venezia.
La gara femminile è andata alla keniana Lucy Karimi.
IL RECORD
L'atleta ugandese proprio ieri ha compiuto 30 anni.
Lungo le strade di Mestre ha staccato gli altri avversari in una corsa solitaria ed è stato anche protagonista di un fuori programma sbagliando e rientrando nel percorso per una decina di metri nella zona della Marittima. Nonostante ciò, Mutai ha stabilito il record della gara migliorando di appena 3 secondi il tempo stabilito dal keniano Komen nel 2009. Al secondo posto è giunto al traguardo il kenyano Emmanuel Rutto Naibei (2h 09' 41") e al terzo posto l'etiope Deleledegn Abebe Tefese (2h09'54").
Podio tutto keniano tra le donne, con Karimi seguita da Rebecca Kangogo Chesir (2h29'14) e Caroline Jebet Korir (2h29'46). Alla gara non hanno partecipato atleti ed atlete italiani di rilievo.
IL VINCITORE