VENEZIA - Summit ieri a Ca’ Farsetti con Veritas e le categorie. Cambia il conferimento all’Accademia
Addio ai cestini in Piazza San Marco. Si inizierà a giorni. E i turisti (o i veneziani) saranno costretti a tenersi i rifiuti in saccoccia. Punto e capo. Ora si aspetta solo la definitiva "benedizione" della Soprintendenza alle Belle arti, ma il piano è già pronto. Ci ha pensato Veritas su proposta di Ca’ Farsetti. Insomma, incrociando le dita, nell’area marciana si farà come nei sentieri di montagna o come nelle grandi capitali europee: niente contenitori nei luoghi simbolo della storia e dell’arte e chi si è visto, s’è visto.
In qualche modo, un segnale di civiltà, e bisognerà solo capire fino a che punto il "popolo dei turisti" sarà in grando di rispettare la consegna. Ma per questo nulla è stato lasciato al caso. In Piazza sosteranno almeno due spazzini che, con la ramazza, dovrebbero riuscire a mantenere pulita l’area marciana. Possibile? Diciamo che ci si augura la massima collaborazione di turisti e comitive.
Altrimenti non è escluso che tutto possa essere un guaio. Ma si vedrà. Nel complesso verranno rimossi ben 88 cestini che senz’altro deturpavano l’orizzonte, ma che - allo stesso modo - costringevano, secondo alterne fortune, i dipendenti di Veritas a cambiare ogni due/tre ore i sacchetti della spazzatura. Prima di dare avvio all’eliminazione dei cestini portaimmondizie, comunque, Veritas darà il via ad una campagna informativa coinvolgendo le categorie economiche che ieri pomeriggio erano state convocate a Ca’ Farsetti per una prima presentazione del progetto. In particolare l’Aepe, l’associazione dei pubblici esercizi, ha offerto la propria disponibilità alla distribuzuone dei volantini ai propri associati.
Oltre ai cestini in Piazza San Marco, arrivano novità anche per il conferimento e smaltimento di rifiuti nella zona dell’Accademia/Salute. Nelle prossime settimane, anticipata anche qui da una campagna informativa, ci sarà una mini-rivoluzione per commercianti e residenti nella zona. In pratica, Veritas inviterà tutti a non depositare più i sacchetti della spazzatura all’esterno, ma di aspettare, tra le 6 e le 8 (ma Veritas assicura che sarà soprattutto verso le 8...) la scampanellata dello spazzino che passerà a raccogliere le "scoasse".
Allo stesso tempo, l’azienda metterà in ormeggio due barche per la raccolta di rifiuti, una sorta di ecocentro galleggiante, in due rii, ancora da individuare che consentiranno comunque il conferimento delle immondizie. La decisione di riorganizzare il conferimento della spazzatura in questa zona si deve principalmente alla volontà di evitare ii ripetersi quotidiano della rottura degli involucri dei rifiuti ad opera di gatti, pantegane e soprattutto gabbiani e magoghe, visto che soprattutto queste ultime due specie si lanciano in picchiata per rompere i sacchetti.
Ultimo aggiornamento: 13 Maggio, 11:48
Addio ai cestini in Piazza San Marco. Si inizierà a giorni. E i turisti (o i veneziani) saranno costretti a tenersi i rifiuti in saccoccia. Punto e capo. Ora si aspetta solo la definitiva "benedizione" della Soprintendenza alle Belle arti, ma il piano è già pronto. Ci ha pensato Veritas su proposta di Ca’ Farsetti. Insomma, incrociando le dita, nell’area marciana si farà come nei sentieri di montagna o come nelle grandi capitali europee: niente contenitori nei luoghi simbolo della storia e dell’arte e chi si è visto, s’è visto.
In qualche modo, un segnale di civiltà, e bisognerà solo capire fino a che punto il "popolo dei turisti" sarà in grando di rispettare la consegna. Ma per questo nulla è stato lasciato al caso. In Piazza sosteranno almeno due spazzini che, con la ramazza, dovrebbero riuscire a mantenere pulita l’area marciana. Possibile? Diciamo che ci si augura la massima collaborazione di turisti e comitive.
Altrimenti non è escluso che tutto possa essere un guaio. Ma si vedrà. Nel complesso verranno rimossi ben 88 cestini che senz’altro deturpavano l’orizzonte, ma che - allo stesso modo - costringevano, secondo alterne fortune, i dipendenti di Veritas a cambiare ogni due/tre ore i sacchetti della spazzatura. Prima di dare avvio all’eliminazione dei cestini portaimmondizie, comunque, Veritas darà il via ad una campagna informativa coinvolgendo le categorie economiche che ieri pomeriggio erano state convocate a Ca’ Farsetti per una prima presentazione del progetto. In particolare l’Aepe, l’associazione dei pubblici esercizi, ha offerto la propria disponibilità alla distribuzuone dei volantini ai propri associati.
Oltre ai cestini in Piazza San Marco, arrivano novità anche per il conferimento e smaltimento di rifiuti nella zona dell’Accademia/Salute. Nelle prossime settimane, anticipata anche qui da una campagna informativa, ci sarà una mini-rivoluzione per commercianti e residenti nella zona. In pratica, Veritas inviterà tutti a non depositare più i sacchetti della spazzatura all’esterno, ma di aspettare, tra le 6 e le 8 (ma Veritas assicura che sarà soprattutto verso le 8...) la scampanellata dello spazzino che passerà a raccogliere le "scoasse".
Allo stesso tempo, l’azienda metterà in ormeggio due barche per la raccolta di rifiuti, una sorta di ecocentro galleggiante, in due rii, ancora da individuare che consentiranno comunque il conferimento delle immondizie. La decisione di riorganizzare il conferimento della spazzatura in questa zona si deve principalmente alla volontà di evitare ii ripetersi quotidiano della rottura degli involucri dei rifiuti ad opera di gatti, pantegane e soprattutto gabbiani e magoghe, visto che soprattutto queste ultime due specie si lanciano in picchiata per rompere i sacchetti.
