VENEZIA - Venezia piange il sorriso di Beatrice Susa, 36enne veneziana scomparsa il 10 maggio, conosciutissima in città per aver fondato 12 anni fa l’ambito Premio Arte Laguna, assieme alla socia Laura Gallon. La giovane, laureata a Ca’ Foscari e sposata da solo un anno, da due anni era malata di tumore. Ma in pochi lo sapevano.
«Anche nell’ultima edizione del Premio - racconta la socia - lo scorso marzo all’Arsenale, era sul palco con me a leggere le premiazioni. Ha sempre cercato di continuare a lavorare, anche da casa quando non poteva raggiungere la nostra sede a Mogliano. Era geniale, piena di idee, solare, ottimista. Così esile, aveva una forza interiore infinita. Nel lavoro, era una luce che ci illuminava il percorso: non è stato facile realizzare il Premio con solo le nostre forze, senza nessun finanziamento o contributo, ma con lei sembrava che i problemi non ci fossero». «Andremo avanti con il Premio Arte Laguna - continua Laura, ancora sconvolta - come lei avrebbe voluto e come ci ha insegnato, in sua memoria».
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