Valeria Solesin è stata raggiunta da due colpi durante le sparatorie al teatro Bataclan di venerdi 13 a Parigi: uno all'emifaccia sinistra, l'altro, quello mortale, alla spalla sinistra. Entrambi provenivano dall'alto.
Sono le indicazioni che - apprende l'Ansa da fonti bene informate - sarebbero giunte dall'esame sul corpo effettuato oggi all'ospedale di Mestre.
La ricognizione esterna della salma, secondo quanto si è appreso, è durata circa tre ore. Un adempimento medico - sono state effettuate anche delle tac - richiesto dalle inchieste aperte dalle Procure di Roma e Venezia sull'uccisione della studentessa a Parigi. La ferita alla spalla sarebbe stata fatale perché il proiettile avrebbe raggiunto un polmone, la giovane sarebbe morta dissanguata.