MARGHERA - Quasi un mese di appuntamenti per intraprendere «un viaggio nella tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe e dell'esodo giuliano-dalmata». E, sempre richiamando le parole usate ieri per la Giornata del Ricordo dalla presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, una celebrazione «umana e istituzionale» di fatti storici per troppo tempo taciuti o dimenticati. Affinché, come nella medesima circostanza ha sottolineato l'assessore Paola Mar, memoria e ricordo siano una cosa sola, nella consapevolezza che «un popolo privo di memoria non ha storia». La cerimonia commemorativa ufficiale avrà luogo alle 10 di domani a Marghera, alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro, davanti al monumento di piazzale Martiri delle Foibe. A seguire, alle 11.30 a Mestre, una messa officiata da don Gianni Bernardi nella chiesa di San Lorenzo. Gli altri appuntamenti sono in programma dall'11 al 27 febbraio.
Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 10:30
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