MESTRE - Operazione antidroga dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Mestre, che hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Nafti Talel, 22enne tunisino domiciliato in pieno centro a Mestre.
L’operazione è stata sviluppata dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Mestre a seguito dell’attività di ricognizione informativa e controllo svolta sul territorio, che aveva permesso di acquisire vari elementi in merito alla sussistenza di movimenti di stupefacente, nel centro abitato, orbitanti attorno al le strade parallele di Viale San Marco ed in particolare ad un parco normalmente destinato ai giochi per bambini e famiglie.
I militari dell’Arma, a seguito di approfonditi accertamenti, avevano acquisito notizie su un soggetto del posto, che si occupava dello smercio sul territorio delle sostanze stupefacenti a tossicodipendenti del posto, oppure ad altri spacciatori; sono stati effettuati vari servizi mirati, l’ultimo dei quali proprio venerdì sera, quando i Carabinieri notavano che l’uomo si aggirava nei pressi del parco con fare molto sospetto. E’ dunque scattato il controllo, i militari hanno fermato lo straniero, qualificandosi fulmineamente e non permettendo così nessuna azione elusiva. Lo spacciatore, ormai certo di essere caduto nella trappola ben congegnata, ha consegnato spontaneamente pochi grammi di eroina che custodiva.
I Carabinieri, consci del fatto che il rinvenimento non fosse affatto concluso, estendevano la perquisizione al domicilio scoprendo che le stanze erano letteralmente disseminate di involucri, contenenti complessivamente 43 grammi di Eroina e l’immancabile bilancino di precisione e sacchetti vari, nonché il denaro contante proprio a testimonianza dell’attuale offerta sul mercato proposta dall’uomo. L'uomo è stato quindi arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con messa a disposizione dell’A.G. per la celebrazione del processo per direttissima, che si è tenuto nella mattinata di sabato. L’uomo è ora agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’operazione è stata sviluppata dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Mestre a seguito dell’attività di ricognizione informativa e controllo svolta sul territorio, che aveva permesso di acquisire vari elementi in merito alla sussistenza di movimenti di stupefacente, nel centro abitato, orbitanti attorno al le strade parallele di Viale San Marco ed in particolare ad un parco normalmente destinato ai giochi per bambini e famiglie.
I militari dell’Arma, a seguito di approfonditi accertamenti, avevano acquisito notizie su un soggetto del posto, che si occupava dello smercio sul territorio delle sostanze stupefacenti a tossicodipendenti del posto, oppure ad altri spacciatori; sono stati effettuati vari servizi mirati, l’ultimo dei quali proprio venerdì sera, quando i Carabinieri notavano che l’uomo si aggirava nei pressi del parco con fare molto sospetto. E’ dunque scattato il controllo, i militari hanno fermato lo straniero, qualificandosi fulmineamente e non permettendo così nessuna azione elusiva. Lo spacciatore, ormai certo di essere caduto nella trappola ben congegnata, ha consegnato spontaneamente pochi grammi di eroina che custodiva.
I Carabinieri, consci del fatto che il rinvenimento non fosse affatto concluso, estendevano la perquisizione al domicilio scoprendo che le stanze erano letteralmente disseminate di involucri, contenenti complessivamente 43 grammi di Eroina e l’immancabile bilancino di precisione e sacchetti vari, nonché il denaro contante proprio a testimonianza dell’attuale offerta sul mercato proposta dall’uomo. L'uomo è stato quindi arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con messa a disposizione dell’A.G. per la celebrazione del processo per direttissima, che si è tenuto nella mattinata di sabato. L’uomo è ora agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
