MESTRE - «Avevo visto che era una zingara e che voleva agganciarmi. Mi sono lasciato avvicinare e ho preso le sue avance come un gioco. Del resto sono uno scapolo e ho riso di fronte a questa donna, vestita con una certa cura, che cercava di agganciarmi. Si è avvicinata un po’ e non ci ho nemmeno dato peso, solo dopo ho scoperto che mi aveva rubato collana e medaglia». Si sente un ingenuo e prova un po’ di imbarazzo per quanto successo, ma ha deciso ugualmente di denunciare la cosa anche perchè questi raggiri sono diffusi. Una truffa che questa volta ha coinvolto Maurizio Zacchetti, 64enne di San Liberale di Marcon, che malgrado sia un uomo sveglio e giovanile ci è ugualmente caduto.
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