VENEZIA - Nello scorso week end, la guardia di Finanza di Venezia ha sequestrato quasi 140mila articoli, a cui si sommano quelli sequestrati nelle scorse settimane in occasione di analoghi servizi, per un totale di circa 260mila pezzi di bigiotteria, accessori d'abbigliamento, cancelleria, giocattoli, decorazioni natalizie e altri articoli privi delle indicazioni previste dal Codice del Consumo.
Sequestro a Venezia
In particolare, nel centro storico lagunare, i finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano di Venezia hanno sottoposto a controllo cinque esercizi commerciali riconducibili a una Srl gestita da un italiano, rinvenendo e sequestrando circa 11.700 articoli di bigiotteria, pronti per la vendita ma privi delle indicazioni previste dalla legge a tutela del consumatore finale. Le violazioni amministrative accertate sono punibili con una sanzione massima di
complessivi 129.115 euro.
Intervento sulla terraferma
Sulla terraferma veneziana, i militari del 2° Nucleo Operativo Metropolitano hanno individuato un negozio gestito da un cinese, all'interno del quale sono stati rinvenuti 5.294 addobbi natalizi privi dei requisiti di sicurezza.