Rapinato di 1.000 euro al bancomat, ex finanziere è colto da un malore

Lunedì 14 Agosto 2023 di Diego Degan
Viale Veneto a Sottomarina

CHIOGGIA - Prima vittima di una rapina e poi ricoverato in ospedale a seguito dello choc subito. E’ capitato a Renzo Donin, ex brigadiere della guardia di finanza in pensione, ex consigliere comunale e persona molto nota e attiva nel mondo del volontariato (Comitato della Croce, Cavaliere di san Marco, ecc.) e delle associazioni d’arma. La notizia è stata diffusa, dal blog Chioggia Azzurra, ma i contorni della vicnda non sono ancora del tutto chiari.
Donin, 66 anni (compiuti proprio il 12 agosto), si stava recando al bancomat dell’Unicredit di Sottomarina, in viale Veneto. Lo sportello si trova arretrato di poche decine di metri rispetto alla strada e ci si arriva percorrendo una specie di camminamento coperto ma, di solito, si tratta di una zona molto frequentata. L’ex consigliere, quindi, sarebbe entrato nell’anticamera dell’istituto bancario, dove si trova l’Atm, e qui sarebbe stato raggiunto da due individui a volto scoperto che, evidentemente, lo avevano seguito, con cattive intenzioni. Non è chiaro se i due rapinatori lo abbiano raggiunto all’interno dell’anticamera della banca, forzando l’apertura delle ante automatiche, o se abbiano aspettato che lui uscisse.


MINACCE
Quello che è certo è che, venuti a contatto con il loro obiettivo, l’hanno minacciato, probabilmente anche un po’ malmenato, e costretto a consegnare loro – forse facendogli fare un ulteriore prelievo - una somma dell’ordine dei 1000 euro (il massimo, di solito, prelevabile in una singola operazione che, però, può variare a seconda delle condizioni bancarie): in ogni caso una quantità di denaro non indifferente. Poi se ne sarebbero andati con tutta calma, non senza aver ingiunto al rapinato di starsene buono. Donin, una volta ripresosi dallo spavento, sarebbe riuscito a riferire ai carabinieri l’accaduto ma, poco dopo, avrebbe avuto un malore, a causa della brutta esperienza appena passata, ed è stato portato al pronto soccorso, dove i sanitari hanno deciso di trattenerlo per qualche giorno, in attesa che le sue condizioni si stabilizzino. Ora, a quanto pare, l’ex consigliere comunale si sta riprendendo.

La vicenda, però, presenta alcuni aspetti allarmanti, a cominciare dal fatto che si sia svolta in pieno giorno: i due malviventi, infatti, sembrano possedere un grande sangue freddo perché hanno approfittato di un intervallo di tempo, relativamente breve, in cui non c’era molta gente in giro e devono essere stati pesantemente “convincenti” per indurre il malcapitato a consegnare loro il denaro. Nello stesso tempo hanno scelto, per la rapina, un luogo sicuramente sorvegliato da telecamere e qui i casi sono due: o sono riusciti, in qualche modo, a evitare di essere inquadrati, o presumono di non poter essere riconosciuti perché, magari, vengono dall’estero. 

Ultimo aggiornamento: 17:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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