SPINEA - Nel primo pomeriggio di ieri, suonando il campanello della parrocchia dei santi Vito e Modesto a Spinea, a rispondere non era già più don Flavio Gobbo, originario di Preganziol. «Ha fatto le valigie ed è andato via questa mattina, non sappiamo nient'altro», dicono i suoi collaboratori. Ha portato via tutto ed è andato altrove. E in parrocchia sono rimaste solo poche carte, per qualcuno la speranza che passi a prenderle così da poterlo salutare. Ma se si chiedono le ragioni, non si strappa una parola. «Sappiamo solo che è una scelta personale. Non farà nemmeno l'ultima messa». Una decisione, quella di lasciare la tonaca, che di recente è stata presa anche da altri parroci nel Veneto. Solo nel Veneziano quello di don Flavio è infatti il secondo caso in due mesi...
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