Portabagagli abusivo in stazione
prende a pugni addetto a sicurezza

Mercoledì 27 Luglio 2016
Portabagagli abusivo in stazione prende a pugni addetto a sicurezza
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VENEZIA - ​Fermato dal personale della sicurezza, il portabagagli abusivo reagisce prendendo a pugni uno dei controllori. E' accaduto ieri pomeriggio alla stazione di Mestre. Una coppia di operatori di Protezione Aziendale ha richiesto ad un cittadino romeno di 33 anni di esibire un biglietto che lo titolasse a rimanere all'interno della stazione. Questi immediatamente ha reagito in modo inconsulto, dapprima inveendo nei confronti dei due operatori e, passando poi alle vie di fatto, colpendo con un pugno al volto un dipendente Fs. Dopo aver continuato a percuotere il ferroviere caduto a terra, l'energumeno, vistosi in inferiorità numerica, si allontanava rapidamente verso l'esterno della stazione in direzione Marghera, ma dopo pochi istanti si ripresentava nel sottopassaggio ancor più infuriato e, tenendo in mano un paio di pietre, tentava di scagliarsi nuovamente contro i due dipendenti della Protezione Aziendale i quali però avevano già tempestivamente informato la Polizia Ferroviaria.

In quell'istante sopraggiungevano sul posto due pattuglie di agenti che avevano opportunamente bloccato le uscite del sottopassaggio precludendo ogni possibilità di fuga all'aggressore. Questi veniva neutralizzato e condotto negli uffici della stazione. Il ferroviere colpito ha riportato una ferita lacero contusa al labbro inferiore. Il cittadino romeno, già noto per reati contro il patrimonio e non nuovo a simili episodi, è stato arrestato per violenza a pubblico ufficiale e lesioni.

Nelle stazioni ferroviarie di Venezia Santa Lucia e Mestre continuano i controlli e le attività di contrasto all'abusivismo da parte di cittadini comunitari, originari dell'Est Europa che ricavano i mezzi di sostentamento, proponendosi, con esuberante ed esagerata insistenza verso i viaggiatori, quali portabagagli. Questi soggetti dopo aver individuato persone anziane oppure i viaggiatori che si muovono in modo impacciato portando al seguito i bagagli sui marciapiedi e nei sottopassaggi delle stazioni, senza dar loro possibilità di scelta, con mossa fulmina, si appropriano delle loro valigie e con grande rapidità li «aiutano» a trasportare il bagaglio. L'abilità di questi soggetti sta nel modo di proporsi e di impossessarsi dei bagagli che non dà alcun modo di reagire e opporsi ai viaggiatori i quali alla fine si vedono costretti ad inseguire il portabagagli improvvisato che riesce a precederli nel loro percorso, senza farsi mai raggiungere, fino al momento in cui pretende di essere pagato. Il portabagagli abusivo a volte si limita a ricevere una mancia a discrezione del viaggiatore, altre invece pretende un vero e proprio pagamento di prestazione che in alcuni casi si rivela anche esoso.

Per arginare questa forma di abusivismo, da tempo, Polizia Ferroviaria e personale del Gruppo Fs Protezione Aziendale operano in sinergia attuando capillari controlli all'interno delle stazioni.
Queste forme di contrasto vengono mal digerite dai soggetti abusivi che in alcune circostanze, vedendo ridotti drasticamente i loro introiti, arrivano a reagire anche in modo sconsiderato nei confronti degli operatori del personale ferroviario.
Ultimo aggiornamento: 13:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA