L'anziana strangolata da qualcuno
che le doveva restituire dei soldi

Giovedì 31 Dicembre 2015 di Monica Andolfatto
Il palazzo dove è stata uccisa l'anziana
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MESTRE - La prova decisiva dal dna. Sulla scena del delitto sono state isolate delle tracce biologiche (macchie di sangue sul pavimento, accanto al cadavere, e sudore su cordino) già inviate al laboratorio di analisi di Padova. A distanza di 24 ore dalla scoperta del cadavere di Francesca Vianello, l’anziana strangolata in casa a Mestre, prevale l’ottimismo fra gli investigatori della Squadra Mobile di Venezia, guidati dalla dirigente Angela Lauretta. Pare che la vittima martedì mattina stesse attendendo qualcuno che le doveva restituire del denaro chiesto in prestito come favore. Il delitto sarebbe avvenuto intorno alle otto. E almeno due vicine avrebbero udito delle urla: l’inquilina moldava al piano superiore parla di grida di aiuto verso le 8.15. Mentre Bruna Grimaldo, che abita sullo stesso pianerottolo, afferma di aver sentito prima un lamento soffocato e poi una voce maschile che parlava con tono rassicurante seguita subito dopo dal rumore provocato dallo spostamento di un mobile.





(Ha collaborato Raffaele Rosa)
Ultimo aggiornamento: 1 Gennaio, 22:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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