Allarme ladri a Olmo. Sindaco "detective" li vede entrare in un condominio, suona tutti i campanelli e li stana sulla porta finestra

Giovedì 11 Gennaio 2024 di Nicola De Rossi
Allarme ladri a Olmo. Sindaco "detective" li vede entrare in un condominio, suona tutti i campanelli e li stana sulla porta finestra

MARTELLAGO - Sindaco "detective" faccia a faccia con i ladri e che sventa l'ennesimo colpo in casa. Se nell'ultimo Consiglio comunale Andrea Saccarola, rispondendo alle critiche sulla sicurezza della minoranza, aveva dichiarato che nel 2023 i furti (o meglio le denunce) sono diminuite del 60 per cento sul 2022, ma che il fenomeno sia tutt'altro che rientrato ha potuto sperimentarlo egli stesso martedì a Olmo.

COLTI SUL FATTO

Alle 19.30 Saccarola si trovava in via Papa Luciani per andare a prendere la figlia che pratica danza, quando il genitore di un'altra ragazzina gli ha riferito di aver notato due tizi scendere da un'auto bianca, un'Audi (di cui sono state anche prese le prime lettere della targa) parcheggiata di fronte all'area cani e scavalcare la recinzione del vicino condominio.

I due hanno chiamato subito i carabinieri e Saccarola ha raggiunto la palazzina e, vedendo scendere un condomino, lo ha avvisato del pericolo invitandolo ad accendere le luci e ha pure salito le scale suonando i campanelli, per poi tornare nel cortile e piazzarsi davanti al cancello. É qui che dall'appartamento al primo piano ha visto uscire dalla portafinestra sul terrazzo, appena forzata per entrare, uno dei predoni, intravvedendo anche l'ombra del complice, e il loro sguardo si è incrociato: l'uomo era a volto scoperto, come il "compare", portava solo un berretto con frontino giallo, anche se tra il buio e la distanza Saccarola non è riuscito a percepirne bene la fisionomia. I due, che dimostravano comunque tra 30 e 40 anni, probabilmente avvisati dal "palo" in auto, stavano scappando da dov'erano arrivati, ma scorgendo il sindaco di sotto hanno dovuto cambiare programmi e si sono calati dalle grondaie sul retro del fabbricato, dalla parte dei garage, per essere poi "imbarcati" dal complice, partito nel frattempo a tutto gas con l'Audi, dileguandosi prima che piombassero tre pattuglie dei carabinieri che hanno avviato subito indagini a tappeto.

ALTRI COLPI

Avendo i minuti contati, i ladri avevano aperto solo qualche cassetto e non sarebbero riusciti a rubare pressoché nulla ai residenti. Peggio è andata alle altre vittime della banda; gli stessi predoni (le descrizioni collimano) poco prima hanno perpetrato almeno altri due raid nelle vicinanze: uno in un condominio in via Maroncelli (ma una condomina li ha scoperti mentre saltavano il cancello, mettendoli in fuga), l'altro, tra le 18.45 e le 19.15, in via Gioberti, nell'appartamento al pianterreno di una palazzina. Qui invece i ladri, approfittando della breve assenza dei residenti, hanno forzato una finestra e portato via orologi e oggetti d'oro.

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