MESTRE - Renato Chisso - ex assessore regionale - è tornato in carcere. Il Tribunale di sorveglianza di Venezia aveva rigettato sia l’istanza di affidamento ai servizi sociali che la richiesta di domiciliari per la pena di 2 anni, 6 mesi e 20 giorni patteggiata per corruzione nell’ambito del processo Mose. A nulla è valso anche l'ultimo ricorso.
Duro commento del suo difensore, avv. Antonio Forza: «Accanimento giudiziario». Sconti compresi, l’ex assessore regionale alle Infrastrutture dovrebbe saldare i conti con la giustizia a fine del prossimo giugno 2016. Ieri pomeriggio è stato portato dai carabinieri a Santa Maria Maggiore.
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