MUSILE - Don Armando Durighetto torna nella sua Caposile. La salma del sacerdote, morto il 17 dicembre 2011 pochi mesi dopo aver compiuto cent’anni e sepolto nel cimitero di Musile, sarà tumulata in una cappella a lato dell’altare, a Caposile, costruita grazie alla generosità di alcune famiglie. La cappella è stata realizzata a lato del tempio ai Caduti, la parrocchiale fortemente voluta da don Armando, terminata nel 1967.
Era stato lo stesso don Armando, negli ultimi anni di vita, a confidare il desiderio di restare per sempre in mezzo alla sua gente, sepolto nella “sua” chiesa. Primo parroco di Caposile, lo è rimasto per 55 anni, fino alla morte. Un piccolo, grande prete, umile e tenace, allegro ed ottimista, direttore di banda e coro, che ha saputo essere profondamente a fianco della comunità. Sabato 17 dicembre, veglia di preghiera; domenica 18, la traslazione a Caposile e la funzione con il vescovo di Treviso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Era stato lo stesso don Armando, negli ultimi anni di vita, a confidare il desiderio di restare per sempre in mezzo alla sua gente, sepolto nella “sua” chiesa. Primo parroco di Caposile, lo è rimasto per 55 anni, fino alla morte. Un piccolo, grande prete, umile e tenace, allegro ed ottimista, direttore di banda e coro, che ha saputo essere profondamente a fianco della comunità. Sabato 17 dicembre, veglia di preghiera; domenica 18, la traslazione a Caposile e la funzione con il vescovo di Treviso.
