VENEZIA - Scambiando probabilmente la regionale 74 San Michele-Bibione per una pista da motogp un 45enne di Portogruaro è sfrecciato con la sua moto a 221 all'ora davanti ad un autovelox. L'apparato utilizzato dalla polizia locale ha rilevato l'infrazione in un tratto di strada dove il limite è di 90 km/h. L'aver superato questa soglia di 131 km/h vale ora per il centauro una multa di 828 euro e la sospensione della patente da 6 a 12 mesi con la decurtazione di 10 punti. Al conducente è stata contestata anche la velocità pericolosa con la decurtazione di altri 5 punti ed una multa di 85 euro.
«Si tratta di una vera eccezione - sottolinea il comandante dei vigili Andrea Gallo - perché la presenza frequente dell'autovelox sull'incrocio tra via Comugne e la Sr 74 ha comportato il notevole abbassamento delle violazioni ai limiti di velocità, a dimostrazione che una presenza costante ha sortito gli effetti sperati.
Ultimo aggiornamento: 8 Novembre, 13:04
«Si tratta di una vera eccezione - sottolinea il comandante dei vigili Andrea Gallo - perché la presenza frequente dell'autovelox sull'incrocio tra via Comugne e la Sr 74 ha comportato il notevole abbassamento delle violazioni ai limiti di velocità, a dimostrazione che una presenza costante ha sortito gli effetti sperati.
Si tenga poi conto che l'incrocio è stato teatro negli ultimi anni di incidenti molto gravi, tra cui due mortali, dovuti soprattutto ai limiti di velocità non rispettati».
