VENEZIA - Dodici ore dentro al trolley, il corpo ormai senza vita della giovane iraniana Mahtab Ahad Savoji stato trasportato dai suoi assassini da Milano a Lecco fino al Lido di Venezia. I due non sapevano dove scaricarla, dove sbarazzarsi di lei senza essere visti.
Chiusa dentro la valigia dalla mattina del 27 alla sera dello stesso giorno. Secondo quanto raccontato dagli indagati e confermato dai riscontri tecnici, la mattina i due hanno messo il corpo nella valigia, sono partiti in treno per Lecco con l'intenzione di abbandonarla lì ma hanno dovuto rinunciare per il numero di presenti. A quel punto sono tornati a Milano, e hanno proseguito il viaggio con un altro treno per Venezia. Qui sono saliti sul traghetto per il Lido, dove hanno infine gettato il cadavere in un canale della laguna.
Ultimo aggiornamento: 13:23
Chiusa dentro la valigia dalla mattina del 27 alla sera dello stesso giorno. Secondo quanto raccontato dagli indagati e confermato dai riscontri tecnici, la mattina i due hanno messo il corpo nella valigia, sono partiti in treno per Lecco con l'intenzione di abbandonarla lì ma hanno dovuto rinunciare per il numero di presenti. A quel punto sono tornati a Milano, e hanno proseguito il viaggio con un altro treno per Venezia. Qui sono saliti sul traghetto per il Lido, dove hanno infine gettato il cadavere in un canale della laguna.