MARTELLAGO - Tornando a casa dall’ospedale, nei pressi del luogo dell’incidente incrocia proprio i due che l’hanno investita e sono scappati: i “pirati” capiscono di essere stati riconosciuti e decidono di costituirsi.
Una decina di giorni fa una 26enne di Cappella di Scorzè era stata travolta da un furgone mentre attraversava la strada, bici alla mano, in via Volta a Martellago. I due occupanti del mezzo, che inizialmente si era fermato, si erano poi dileguati. La giovane era rimasta ricoverata una settimana all’ospedale di Dolo. Naturalmente aveva segnalato il fatto alle forze dell’ordine che si erano messe a cercare i “pirati”.
Mercoledì, passando nel punto del sinistro, la 26enne ha visto due persone che facevano delle foto e ha riconosciuto i due individui che l’avevano centrata. Questi si sono subito allontanati, ma hanno capito di avere le ore contate e giovedi si sono presentati ai carabinieri di Noale: si tratta di due trevigiani di Zero Branco. Ora rischiano seri provvedimenti.
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