Ligabue riprende a navigare: parte Lady Diletta la prima nave da crociera dopo l'emergenza Covid

Giovedì 25 Giugno 2020 di Maurizio Crema
Nave da crociera
VENEZIA - Ligabue riprende a navigare nei fiumi europei. Ieri il battesimo ufficiale a Düsseldorf di Lady Diletta, la nuova nave fluviale di proprietà del gruppo veneziano da 352 milioni di ricavi nel 2019 (321 del 2018) che porta il nome della fuiglia nata l'anno scorso, quello del centenario del gruppo leader nell'erogazione di servizi di ristorazione, logistica e nella fornitura di generi di conforto e attrezzature tecniche a clienti operanti nel settore energetico e della navigazione. Quello di ieri è stato una sorta di nuovo varo per la prima nave di proprietà che segna la ripartenza post Covid delle crociere fluviali in Europa con il suo primo tour lungo Reno.
«Dopo i gravi problemi che a livello globale abbiamo vissuto in questi mesi - ha dichiarato Inti Ligabue presidente e amministratore delegato del gruppo Ligabue - guardiamo al futuro con fiducia e coraggio a partire dalla cerimonia ufficiale per il Battesimo di Lady Diletta. È il momento per tutti di tornare alla vita normale e al piacere del viaggio, pur con l'attenzione, la maggior consapevolezza e il senso di responsabilità che la situazione attuale impone».
Lady Diletta, 4 stelle plus costruita dai cantieri olandesi Teampco, è la più lunga nave da crociera che possa transitare nei fiumi europei con i suoi 135 metri di lunghezza per 173 passeggeri, modernissima e innovativa nel design e nei servizi. È per ora la sola nave fluviale fatta costruire appositamente da Ligabue e destinata a Plantours&Partner, tour operator controllato dalla società veneziana specializzato nel mercato tedesco. Ligabue ha investito tra Lady Diletta e la completa ristrutturazione della nave oceanica Ms Hamburg più di 20 milioni, un impegno che permetterà alla società veneziana di essere «all'avanguardia nel mercato nei prossimi 10 anni, sia dal punto di vista commerciale e strutturale che ambientale e dei consumi».
Per Ligabue si tratta di un passaggio importante di rafforzamento della divisione Cruise, 65 milioni di fatturato 2019 e 25mial passeggeri, che in questi anni ha dato grandi soddisfazioni al gruppo in una diversificazione nata nel 2006 con l'acquisizione del tour operator Plantours&Partners. «In questi ultimi anni abbiamo investito ingenti capitali per rafforzare questo settore e migliorare la qualità - ha ricordato l'Ad del Gruppo veneziano - l'obiettivo è di continuare a investire anche nell'immediato futuro per consolidare lo sviluppo».
IMPRONTA SERENISSIMA
Nel complesso la divisione Cruise vede una nave di proprietà (Lady Diletta appunto), 7 navi in gestione, 2,5 milioni di pasti/anno e circa 330 collaboratori che fanno di Ligabue l'azienda italiana leader nella crocieristica fluviale: un settore che ha avuto un forte incremento negli ultimi anni a livello europeo, con aumento dei passeggeri di oltre il 9% tra il 2018 e il 2019. Lady Diletta, varata nell'ottobre scorso, oltre ad avere le cabine (92 in totale) distribuite su due ponti e mezzo, con grandi ambienti come il lounge e ristorante a prora e una lobby unica che abbraccia due ponti, è dotata anche di suites con balcone privato e di cabine per viaggiatori singoli - una novità nell'offerta crocieristica fluviale - e negli ambienti rivela il legame della Ligabue con Venezia: dai deck San Marco, Accademia e Rialto, agli spazi comuni dedicati ai grandi artisti della luce, del colore e della prospettiva Tintoretto, Canaletto e Tiepolo. «La Ligabue per 100 anni ha fornito i propri servizi alberghieri e di approvvigionamento, accompagnando i principali armatori in tutto il mondo. Oggi noi diventiamo armatori - ha commentato Inti Ligabue durante la cerimonia - sviluppando e completando il percorso avviato in questi anni e aggiungendo un know how importante alla nostra attività. Sono orgoglioso e commosso nel dedicare questa nuova nave a mia figlia Diletta, quarta generazione Ligabue, nata proprio nell'anno del centenario».
Un pool di Bcc venete ha supportato il progetto. Cassa Bolzano e Cdp hanno invece appena aperto a Ligabue un finanziamento di 10 milioni della durata di 5 anni.
M.Cr.
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Ultimo aggiornamento: 09:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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