Lapidi fuorilegge: settecento sono da sostituire. Il caso è scoppiato a Mestre ma le verifiche riguardano anche altri cimiteri dove la situazione sarebbe analoga. In sostanza nel nuovo edificio "La Rotonda" del cimitero di Mestre i marmisti si sono sbizzarriti con scritte e ornamenti che non rispettano le indicazioni di Veritas. Rimosso l’incaricato che doveva vigilare.
Chi pagherà ora gli interventi di ripristino? I parenti dei defunti sostengono che non potevano conoscere il regolamento per le lapidi e i marmisti replicano dicendo di essersi attenuti alle richieste degli stessi clienti per soddisfare i loro desideri. Insomma una sorta di scaricabarile sul caro estinto.
Ultimo aggiornamento: 09:06
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